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Evasione fiscale, via il segreto per 44 Paesi. Svizzera esclusa (Corriere della Sera)

di Mauro Introzzi 20 mar 2014 ore 08:17 Le news sul tuo Smartphone
Il quotidiano descrive il Common Reporting Standard, un sistema automatico di scambio di informazioni multilaterale tra Paesi elaborato dall'Ocse e da ieri in via di adozione in 44 Paesi e che il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha definito "una pietra miliare per la lotta all'evasione". L'accordo per la consegna automatica dei dati, che sarà operativo dal 2017, sarà contemplato anche da alcune free zone fiscali come l'isola di Man, Guernsey, Jersey, Bermuda, le isole Vergini Britanniche, Cayman e Gibilterra. Ma non dalla Svizzera.
La road map per l'implementazione del sistema è già stata disegnata. Nella fase iniziale gli intermediari raccoglieranno le informazioni sua sui conti intrattenuti dal 31 dicembre 2015 che su quelli aperti successivamente, mentre il primo vero e proprio scambio di dati tra le autorità fiscali dei Paesi contraenti non avverrà prima del 2017. Per renderlo effettivamente operativo, infatti, servirà un complesso lavoro di trasposizione nel diritto comunitario.

APPROFONDISCI: I 44 Paesi early adopters

I paradisi fiscali in un'infografica (clicca per ingrandire):
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