Via al decreto: bonus assunzioni e mutui agevolati per i giovani (Corriere della Sera)

Il decreto legge "per le imprese, il lavoro, i giovani, la sanità e il territorio" - questa è la definizione che Mario Draghi preferisce al più citato "Sostegni bis" - è stato approvato ieri dal consiglio dei ministri, con altri 40 miliardi di aiuti all'economia.

Secondo quanto riportato da Enrico Marro per il Corriere della Sera, però, Draghi afferma che si tratterebbe di un decreto un po' diverso dai precedenti, "poiché guarda alla riapertura e punta al futuro". Dall'Italia post decreto ci si aspetta un rimbalzo del PIL, rivedendo al rialzo le stime di crescita. La voce di spesa più alta del nuovo decreto riguarda le imprese: 17 miliardi per i nuovi contributi a fondo perduto, con l'introduzione non solo di un calo del fatturato del 30%, ma anche del criterio dell'utile, che però potrebbe richiedere più tempo perché sarà necessario attendere i bilanci, ma che porterà a un conguaglio.

È stato prorogato il blocco dei licenziamenti dal 30 giugno al 28 agosto per le imprese che hanno richiesto cassa integrazione covid entro giugno. La scuola prevede assunzioni a scorrimento per garantire la partenza a settembre.

Circa 370mila partite IVA in più potranno accedere ai ristori grazie all'estensione fino al 31 marzo 2021 del periodo di valutazione del calo del fatturato.  Ancora 9 miliardi alle imprese in qualità di aiuti sul credito e sulla liquidità. 4 miliardi saranno stanziati per i lavoratori e le fasce sociali in difficoltà, con l'introduzione di un contratto di rioccupazione e bonus assunzione (zero contributi per 6 mesi). In ultimo, per quello che riguarda i giovani, sono previsti sostegni per l'acquisto della prima casa, con una garanzia pubblica fino all'80% del mutuo e la cancellazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali.

Il Corriere indica infine che Governo affida alla Fondazione Enea Biomedical Tech la ricerca e lo sviluppo di un vaccino italiano.