Usa, il Pil mette la retromarcia: -1,4% (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 29 apr 2022 ore 07:31 Le news sul tuo SmartphoneMassimo Gaggi per il Corriere della Sera ha segnalato che, pur non trattandosi ancora di un allarme rosso, l'andamento negativo del PIL degli Stati Uniti nel primo trimestre 2022 (in calo dell'1,4%) comincia a destare una certa preoccupazione. I timori si estendono su scala globale e sono avvalorati dal fatto che nel 2021 gli USA hanno visto una crescita economica del 5,7% in media. Nel 2022 si parlerebbe di una possibile recessione, forse breve.
A mettere il freno a una crescita così elevata (che non era comunque destinata a durare) ci sono stati più fattori. Dall'esplosione della variante Omicron e le sue conseguenze su consumi e produzione, fino al forte calo delle spese militari (-8,5%, e una riduzione del Pil di un terzo di punto) dovuto al ritiro delle truppe in Afghanistan. Gli effetti dell'invasione dell'Ucraina, invece, verranno registrati solo tra qualche mese. Gli analisti stimano che col venir meno di questi fattori, e col calo dell'inflazione, lo sbalzo potrebbe rientrare.
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