Tutto ciò che hai sempre voluto conoscere sulle "coperture"
Se i consulenti finanziari hanno imparato una lezione dal crash del mercato del 2008, senza ogni dubbio, è che l’asset allocation da sola non è sufficiente a proteggere i portafogli dei clienti
di Redazione Soldionline 16 ott 2014 ore 10:44A cura di WeOptions in collaborazione con Options Industry Council
Se i consulenti finanziari hanno imparato una lezione dal crash del mercato del 2008, senza ogni dubbio, è che l’asset allocation da sola non è sufficiente a proteggere i portafogli dei clienti. Conoscere come coprire i rischi con strategie di hedging è diventato un rilevante punto di differenziazione tra gli advisors, non appena gli investitori che avevano sofferto perdite rilevanti si sono guardati attorno alla ricerca di nuovi professionisti.
Il Gargoyle Group, ad Englewood, nel New Jersey vanta una notevole expertise nella copertura dei rischi dei mercati finanziari. I fondatori sono stati market maker di opzioni sul floor dell’American Stock Exchange, prima di fondare la società nel 1988. Circa 10 anni dopo hanno aggiunto il business del money management e oggi gestiscono più di 600 milioni di dollari per high net worth individual, piani pensione aziendali, fondazioni.
“Il concetto è semplice” sostiene Alan Salzbank, Chief Operating Officer. “Qualsiasi grosso portafoglio che è investito in azioni può beneficiare dalla vendita di opzioni sugli Indici. In Gargoyle individuiamo il basekt di Indici maggiormente correlati con i sottostanti di ogni portafoglio e poi vendiamo le relative opzioni per ridurre i rischi ed incrementare i rendimenti dei portafogli stessi nel corso del tempo; meglio se i portafogli siano ben diversificati, di modo che si crei una forte correlazione con gli Indici di mercato”.
“I clienti beneficino del fatto che le opzioni sono inflazionate” spiega Josh Parker, Presidente. “ il mercato prezza le opzioni sugli Indici come se fossero una polizza assicurativa e così come una compagnia assicurativa si fa pagare più del valore teorico dell’assicurazione per i rischi trasferiti in essa, allo stesso modo il mercato fa con le Index Options”.
“Se sei un compratore di put” continua “è come se avessi pagato un premio per assicurare la casa o la salute e la compagnia assicurativa ne ricava un profitto. Vendendo call, noi ci comportiamo come una compagnia assicurativa. Vendiamo opzioni ogni mese e quindi incassiamo premi ogni mese; siamo certamente chiamati a corrispondere gli indennizzi ma, dal momento che le opzioni sono inflazionate, nel lungo termine incassiamo più in premi di quanto paghiamo in pay out per risarcimenti di sinistri”.
Come Alan e Josh applicano questa strategia quando i clienti hanno posizioni molto concentrate su singoli titoli? “Immaginiamo che un cliente abbia ereditato IBM ed è la quarta generazione della famiglia che possiede il titolo dal 1935. Il titolo piace e si intende mantenerlo in portafoglio, tuttavia il cliente è nervoso perché una buona fetta del proprio patrimonio è concentrata su queste azioni”.
“Ci sono tre decisioni da prendere. La prima è scegliere quale strategia di copertura adottare, tra le più semplici, per coprire un portafoglio attraverso le opzioni: acquistare put o vendere call. La seconda concerne l’utilizzo delle azioni sottostanti o meno. Si possono utilizzare opzioni IBM per coprire l’esposizione su IBM, oppure, se si possiedono anche altri titoli, invece che utilizzare stock options, si potrebbe adottare una view più olistica per una serie di ragioni, la principale delle quali è che le Index options sono inflazionate”.
“Infine si deve decidere se utilizzare un approccio statico o dinamico. L’approccio statico è qualcosa di simile al CBOE S&P BuyWrite Index che rinnova le posizioni al venerdì di scadenza di ogni mese, compra l’S&P, vende at-the-money S&P Options e non fa niente fino alla scadenza del mese successivo. Se l’Indice sale o il tempo decade non si ha esposizione al mercato dal momento che la posizione long è annullata al 100% dalla posizione short sulle CALL. Tuttavia, se l’Indice scende, a un certo punto la posizione risulta esposta al 100% long perché le opzioni non offrono più protezione”