Un tesoretto da 5.300 miliardi: nella ricchezza degli italiani tanta liquidità e più azioni (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 29 ago 2022 ore 07:50 Le news sul tuo SmartphoneSecondo quanto riportato in data 28 agosto, da Vittorio Puledda e Raffaele Ricciardi per la Repubblica, nel decennio del Quantitative Easing di Mario Draghi e della Bce, la ricchezza delle famiglie italiane è cresciuta del 50%, salendo di 1.700 miliardi e raggiungendo un'ammontare totale di 5.256 miliardi di euro. Lo studio, riferito agli anni che vanno dal 2011 al 2021 è della Fabi, il sindacato dei bancari. Il segretario generale dell'associazione di categoria, Lando Sileoni, ritiene che: "questa ricchezza dovrebbe essere maggiormente considerata nei programmi elettorali, in quanto può avere un ruolo essenziale per il rilancio e la crescita economica, a differenza di interventi fiscali che potrebbe risultare dannosi".
La componente più importante resta la liquidità. Quest'ultima nel 2011 rappresentava il 31,46%; ad oggi è pari al 31% ma è aumentata in termini assoluti di 510 miliardi. Nel corso del decennio è, invece, variato il portafoglio delle famiglie italiane: è diminuita la percentuale investita nel comparto obbligazionario a favore del comparto azionario, che ad oggi rappresenta una quota del 23,8% rispetto al 19,4% del dato di partenza.
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