Tassi negativi e bazooka Bce ora spaventano la finanza (La Repubblica)
di Edoardo Fagnani 12 ago 2016 ore 07:49 Le news sul tuo SmartphoneLa Repubblica ha analizzato l’attuale scenario macroeconomico caratterizzato da tassi di interesse negativi e acquisto di titoli di stato da parte della BCE.
Il quotidiano ha evidenziato che sono aumentati i critici all’attuale politica monetaria messa in atto dalla banca centrale europea, che fino ad ora ha mancato il principale obiettivo, vale a dire quello di fermare la deflazione.
Uno studio del Fondo monetario internazionale, infatti, ha evidenziato che negli ultimi trimestri i consumi delle famiglie non sono aumentati, mentre paradossalmente sono aumentati i risparmi. “Più di un analista sostiene che si tratta di un effetto psicologico: i tassi negativi, insieme alle difficoltà che comportano per banche e assicurazioni, mandano un messaggio di crisi e di paura, a cui le famiglie rispondono trincerandosi nei risparmi, anche a costo di mettere i soldi nel materasso piuttosto che uscire a far spese”, ha evidenziato il quotidiano. Gli economisti del FMI suggeriscono di puntare maggiormente sul Quantitative Easing e sull’acquisto di titoli, una strategia che, tuttavia, va a colpire nuovamente i tassi di interesse.