Superbonus, i conti del Mef: impatto “limitato” sul deficit. Crescita 2023 verso l’1% (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 1 mar 2023 ore 07:46 Le news sul tuo SmartphoneA distanza di poche ore dalla diffusione da parte dell'Istat dei dati sul deficit per il 2022 ricalcolcato sulle regole Eurostat dei bonus edilizi, il governo rassicura i cittadini sui conti pubblici. Secondo quanto riportato da Giuseppe Colombo per La Repubblica, le prima analisi del Tesoro e della Ragioneria generale dello Stato avrebbero individuato nel Superbonus un impatto "limitato", fissato al 4,5%.
Questa previsione arriva poco dopo la decisione di governo di fermare il Superbonus, a partire dal 17 febbraio, e sarebbe anche il pilastro intorno a cui "ruota la strategia di contenimento della spesa per i bonus edilizi, che secondo i calcoli del Mef potrebbe anche superare la cifra monstre di 120 miliardi di euro", spiega il quotidiano.
Con le agevolazioni che sono state ridimensionate, sarà da capire quando incideranno adesso sul deficit. Le previsioni sul Pil potrebbero invece crescere di qualche cifra decimale in più rispetto a quanto preventivato inizialmente, passando dallo 0,6% all'1% circa. Anche l'esborso per il gas a sostegno di famiglie e imprese potrebbe risultare più contenuto rispetto alle previsioni, permettendo così all'esecutivo di contenere le spese. Tutti questi elementi andrebbero così ad allentare la pressione sui conti.
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