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Stretta su Reddito e pensioni e 7 miliardi per tagliare le tasse. Le proposte del Governo (Corriere della Sera)

di Redazione Lapenna del Web 25 ott 2021 ore 07:57 Le news sul tuo Smartphone

fondi-pensioneSecondo quanto riportato da Federico Fubini per il Corriere della Sera, la grande incognita della legge di bilancio riguarda ciò che verrà deciso dal sistema politico una volta completata la transizione in uscita da Quota 100. I tecnici del governo devono fare i conti con un ritorno del sistema pensionistico verso la sostenbilità e l’equità fra generazioni e con una economia "in cui non manca manodopera, mentre entro il 2040 il Paese perderà quasi sei milioni di persone in età di lavoro per il declino demografico".

Da rivedere anche il Reddito di cittadinanza, che troverebbe sempre nuove platee di espansione e che potrebbe rendere complicato il taglio di 7 miliardi di euro sulle tasse personali che il governo vorrebbe avviare immediatamente. Nel 2021 il costo del Reddito dovrebbe salire a una cifra fra 8,5 e 9 miliardi di euro.

Per rientrare nelle spese sono già allo studio diverse alternative: la prima prevede il ritorno alla normalità pensionistica dopo un biennio di Quota 102, con un 2023 con calcolo ad assegno contributivo. La seconda ipotesi "prevede invece la spalmatura della transizione su un anno in più, con maggiore gradualità: si avrebbe Quota 102 nel 2022, Quota 103 nel 2023 e Quota 104 (in pensione a 66 anni) nel 2024".

Il costo supplementare di questa spalmatura lenta sarebbe di 150 milioni di euro – rispetto ai 600 previsti in precedenza.

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