Sei miliardi dagli extraprofitti. E ora si muove anche la Ue (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 15 set 2022 ore 07:44 Le news sul tuo Smartphone
La tassa sugli extraprofitti delle compagnie energetiche vale meno dei 10 miliardi attesi inizialmente: le ultime stime del governo, aggiornate alla luce degli incassi del 40% di acconto, parlano di 5 o 6 miliardi entro la fine dell’anno. Lo ha scritto Serenella Mattera su La Repubblica.
Nella stessa direzione si muove anche l’Europa, che intende raccogliere 140 miliardi di euro dagli extraprofitti, da destinare a famiglie e cittadini colpiti dall’aumento del prezzo del gas. Nello specifico, si legge sul quotidiano, Ursula Von Der Leyen ha previsto “un contributo di solidarietà per le aziende del gas, del carbone, del petrolio” equivalente ad almeno il 33% degli utili superiori al 20% e “un tetto ai ricavi dei produttori di energia da rinnovabili, nucleare, lignite” che potranno incassare 180 euro al Megawattora.
Oltre questa soglia, i guadagni andranno agli Stati, “con accordi di solidarietà in favore dei Paesi che pagano di più l’elettricità”.
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