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Salario minimo partenza per gradi dai settori più poveri (La Repubblica)

di Redazione Lapenna del Web 15 giu 2022 ore 07:36 Le news sul tuo Smartphone

azioni-italiaIl ministro del Lavoro Andrea Orlando starebbe valutando l'ipotesi di introdurre un salario minimo, in via sperimentale, solo "in alcuni settori di lavoro povero, non in grado di assicurare «un’esistenza libera e dignitosa»". Secondo quanto riporta Valentina Conte per la Repubblica, questo sarebbe il primo passo, ispirato alle modalità introdotte in Germania nel 1997, che in quel caso particolare ha portato poi al salario minimo legale per tutti a 12 euro l'ora.

La strada del ministro Orlando va in parallelo con altre due proposte: l'introduzione di un salario minimo legale di 9 euro lordi orari e l'estensione a tutti del minimo dei contratti collettivi nazionali più rappresentativi.

Da quale settore partire? La domanda non ha risposta facile: secondo il Cnel, scrive Conte, "ci sono 780 mila lavoratori che non sono coperti da nessun contratto nazionale oppure da contratti 'pirata'". Aggiungendo quelli fuori dal perimetro dei sindacati, si arriva all'8,2% del totale dei lavoratori, ovvero 1,2 milioni di lavoratori con scarse tutele. Non solo: molti lavoratori rappresentati o con un contratto nazionale hanno comunque una retribuzione sotto i 9 euro l'ora.

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