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La ripresa dell’Europa

Gli esperti del Credit Suisse guardano con fiducia alle prospettive di crescita dell'economia europea, anche se uno dei rischi principali resta il rallentamento di alcuni paesi emergenti

di Edoardo Fagnani 6 mar 2014 ore 14:48
Gli esperti del Credit Suisse guardano con fiducia alle prospettive di crescita dell'economia europea.

La domanda in Europa continua a recuperare
Gli strategist della banca svizzera sostengono che, con l’accelerazione della ripresa economica europea e il miglioramento degli indicatori sulla fiducia, le società europee possano beneficiare di un incremento della domanda per beni di consumo o apparecchi industriali. A titolo di esempio, gli esperti segnalano che le immatricolazioni di automobili in Europa sono aumentate per il quinto mese consecutivo.
Tuttavia, gli strategist prevedono un incremento piuttosto graduale, in linea con le aspettative generalmente prudenti delle imprese, in quanto l’anno è appena iniziato e permangono alcuni rischi. Gli esperti ritengono che uno dei rischi principali sia il rallentamento economico di alcuni paesi emergenti, ormai divenuti importanti mercati di destinazione dei prodotti europei. In particolare, le ripercussioni negative del rafforzamento dell’euro stanno pesando sui profitti e potrebbero accrescere le pressioni della concorrenza sulle società europee. "Inoltre, il rischio politico (nuovo primo ministro in Italia, crisi in Ucraina) potrebbe aumentare la volatilità", hanno precisato gli esperti del Credit Suisse.

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La fiducia nei confronti dei finanziari europei potrebbe migliorare nel 2014
europa_4Secondo gli esperti del Credit Suisse, il 2014 resterà un anno di incertezze regolamentari soprattutto per le banche UE, mentre negli USA e in Svizzera le regole sono in fase più avanzata. "Se fatti con criterio, l’Asset Quality Review e gli stress test della BCE dovrebbero contribuire a ripristinare la fiducia e potrebbero stimolare l’attività di fusione e acquisizione", hanno puntualizzato gli esperti.
Gli strategist della banca svizzera hanno segnalato che permangono incertezze, ma la BCE è ben consapevole dell’importanza degli stress test, e sono convinti che l'istituto centrale che farà tutto il possibile per ricostruire la fiducia degli investitori realizzando test molto severi. "Il rischio principale è comunque ancora rappresentato dalla possibilità di nuovi interventi della BCE per ridurre i tassi d’interesse o portare a negativo i tassi sui depositi", hanno aggiunto gli esperti.

Aumentata l’esposizione al settore dei consumi nel nostro elenco di titoli consigliati sul tema della ripresa in Europa
Gli esperti del Credit Suisse hanno aggiunto Delphi alla lista di titoli raccomandati. Gli strategist hanno ricordato che Delphi è un titolo ciclico di componenti per auto e genera il 50% dei suoi ricavi in Europa. Di conseguenza, l'azienda dovrebbe beneficiare di un incremento della produzione di automobili nel vecchio continente e della sua interessante gamma di prodotti, che vanno dall’efficienza dei carburanti, alla sicurezza e alla connettività.

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