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Rimborsi da Lehman e Fin.Part?

Plus, l’inserto del sabato del Sole24Ore, ha dato ampio spazio al caso Lehman Brothers, ricordando ai soggetti convolti che il prossimo 15 settembre scatta la prescrizione di cinque anni

di Edoardo Fagnani 10 mag 2013 ore 13:54

Lehman Brothers
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha dato ampio spazio al caso Lehman Brothers, ricordando ai soggetti convolti che il prossimo 15 settembre scatta la prescrizione di cinque anni. In pratica, dopo questa data non sarà più possibile citare in giudizio gli istituti di credito, chiedendo l’annullamento dei contratti con cui erano state acquistate le obbligazioni emesse dall’ex colosso bancario statunitense. Il settimanale ha riportato le dichiarazioni dell’avvocato Angelo Castelli di Formia. Il legale ha ricordato ai risparmiatori di agire con cospicuo anticipo e ha consigliato di valutare attentamente qualsiasi contratto venga fatto firmare, per evitare di concedere liberatorie e rinunciare a fare valere i propri diritti.
Il Sole24Ore di martedì 7 maggio ha riportato la notizia che Lehman Brothers Treasury, la controllata olandese dell’ex colosso bancario statunitense, ha iniziato a rimborsare i propri creditori. La compagnia inizierà a rimborsare il 12,27% del valore dei crediti, su un ammontare totale che dovrebbe collocarsi al 16,5%.

Fin.Part
Il Sole24Ore di mercoledì 8 maggio ha riportato la notizia che è stato dato il via libera alla proposta di concordato fallimentare di Fin.Part. Il quotidiano finanziario ha aggiunto che gli obbligazionisti potranno ottenere il rimborso di parte del bond da 220 milioni di euro sottoscritto nel 2000 dopo che il tribunale fallimentare avrà omologato questa decisione. Il Sole24Ore stima che i primi rimborsi potranno arrivare a novembre.

Alitalia
I principali quotidiani di sabato 4 maggio hanno riportato le dichiarazioni dei vertici di AirFrance-KLM. Il management della compagnia francese ha segnalato che la priorità resta quella di risanare il proprio bilancio rispetto al futuro della partecipata Alitalia. I vertici di AirFrance-KLM hanno ricordato di aver già sottoscritto la quota relativa del prestito obbligazionario convertibile, per un ammontare di 24 milioni di euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore di sabato 4 maggio il piano di ristrutturazione potrebbe costare fino a 500 milioni di euro.
MF di martedì 7 maggio ha riportato la notizia che i vertici di Alitalia potrebbero riaprire il dossier per un’integrazione con la compagnia degli Emirati Arabi Etihad, dopo che si sono raffreddati i rapporti con  AirFrance-KLM. Secondo il quotidiano finanziario, i consulenti finanziari della compagnia aerea italiana sarebbero già al lavoro per valutare questa operazione.

Bond Islandesi
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha fornito un aggiornamento sui rimborsi ai sottoscrittori di polizze indicizzate che avevano come garanzia i bond islandesi. In particolare, dopo cinque anni Eurovita Assicurazioni ha rimborsato il 70% dell’ammontare investito per un controvalore complessivo di 38 milioni di euro.

Parmalat
Il Sole24Ore di martedì 7 maggio ha riportato le dichiarazioni di Cesare Geronzi, in merito all’operazione di acquisizione di Ciappazzi da parte di Parmalat. Il banchiere ha contestato la ricostruzione effettuata dall’ex numero uno della società alimentare, Calisto Tanzi, e dall’ex direttore finanziario, Fausto Tonna. Geronzi ha ribadito che la banca da lui guidata (Capitalia) è stata ingannata dagli ex vertici di Parmalat: i manager continuavano a far trasparire una situazione finanziaria florida per l’azienda alimentare.


Grecia
La Grecia ha collocato titoli di stato con scadenza a sei mesi per un ammontare complessivo di 1,3 miliardi di euro. Il rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) è stato di 1,77, in leggero calo rispetto all’1,6 del precedente collocamento di inizio aprile. Il rendimento lordo offerto dal titolo è stato fissato al 4,2%, in calo dal 4,25% del precedente collocamento.

General Motors – Ford
MF di giovedì 9 maggio ha riportato la notizia che General Motors Financial ha collocato sul mercato un bond in tre tranche per un ammontare complessivo di 2,5 miliardi di dollari. Le tre tranche hanno una scadenza rispettivamente di 3, 5 e 10 anni e cedole che vanno dal 2,75% al 4,25%.
Secondo quanto scritto su CorrierEconomia, l’inserto del lunedì del Corriere della Sera, General Motors punta a investire 4 miliardi di dollari nella controllata europea Opel fino al 2016. Il colosso automobilistico statunitense punta a vendere 10 milioni di vetture nell’esercizio in corso.

Risanamento
Secondo quanto scritto su Il Messaggero di venerdì 10 maggio il fondo statunitense Real Estate Usa Thor Equities avrebbe presentato un'offerta non vincolante per le attività immobiliari di Risanamento in Francia. Il fondo avrebbe messo sul piatto 1,3 miliardi di euro. Tuttavia, secondo altre indiscrezioni al momento non sarebbe arrivata alcuna offerta vincolante.


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