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Rassegna stampa economico-finanziaria del 29 gennaio 2019

di Redazione Soldionline 29 gen 2019 ore 06:58 Le news sul tuo Smartphone

Si apre la corsa a Quota 100 e reddito di cittadinanza (Il Sole24Ore)

Il quotidiano economico fa un punto della situazione sulle due più recenti novità introdotte via decreto, il reddito di cittadinanza e Quota 100. Entrambe le misure, già arrivate in Gazzetta Ufficiale, sono in vigore da oggi.

E’ così partita la macchina operativa, con una decina di circolari ed altre implementazioni come, elenca Il Sole24Ore, “l’adeguamento dei simulatori sul portale Inps per calcolare il valore dell’assegno con Quota 100, lo smaltimento del picco di dichiarazioni sostitutive uniche (Dsu) per il rinnovo dell’Isee di cui si è già in possesso o per dotarsi del primo, indispensabile per la richiesta del reddito o la pensione di cittadinanza”. 

Per quanto riguarda le tempistiche, per reddito e pensione di cittadinanza la finestra per la predisposizione del modulo di domanda è di 30 giorni mentre ci vorrà più di tempo affinché Anpal e ministero del Lavoro realizzino le due piattaforme digitali (Siupl e Siuss), per la gestione dei patti per il lavoro e per l’inclusione sociale, coordinando centri per l’impiego e comuni.

 

Unicredit smaltisce altri 3 miliardi (MF)

Il quotidiano finanziario indica che Unicredit sarebbe pronta a smaltire altri 3 miliardi di euro di crediti deteriorati. Il progetto sarebbe stato ribattezzato Sandokan 2 e si muove nell’alveo di un’operazione analoga (ma di importo inferiore) lanciata a fine 2015.

Secondo quanto risulta a MF, a febbraio dovrebbe entrare in lavorazione il primo portafoglio da 800 milioni (soprattutto utp immobiliari), mentre la restante parte - da 2,2 miliardi di euro - potrebbe essere smaltita nei mesi successivi.

Il quotidiano evidenzia come l’operazione consentirà a Unicredit “di dare un’accelerazione al processo di derisking in vista della conclusione del piano industriale”.

MF ricorda infine che nell’arco di piano l’asticella delle cessioni di Unicredit è stata alzata. L’accelerazione sarebbe conseguenza implicita del recente pressing della Bce.

 

Roma, Agrate e Catania: STM accelera sull’Italia (Corriere della Sera)

La multinazionale dei semiconduttori STMicroelectronics ha annunciato un investimento di circa 400 milioni di dollari per iniziative strategiche anche nelle fabbriche di Agrate Brianza e Catania. In particolare, si legge sul Corriere della Sera, la produzione ad Agrate Brianza partirà dal 2021 mentre a Catania verrà ampliato il numero dei progetti.

Le tensioni politiche tra Italia e Francia sembrano per il momento non toccare la società.

 

Debito alto, sovranità a rischio. Draghi avvisa e guarda all’Italia (La Repubblica)

La Repubblica di oggi punta la lente d'ingrandimento su Mario Draghi, arrivato al suo ultimo mandato come presidente della Banca Centrale Europea.

A Bruxelles, Draghi ha sottolineato la sua convinzione che la credibilità monetaria è stata superata grazie alla creazione della BCE, e che "in un’area monetaria non si può mantenere la propria sovranità se l’economia diverge in modo continuo, se un paese è il fanalino di coda nelle riforme economiche, se resta indietro in termini di competitività, se ha un alto debito".

Secondo Draghi ci sono basse probabilità che l'Italia entri in recessione.

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