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Rassegna stampa economica dell'1 agosto 2012

di Mauro Introzzi 1 ago 2012 ore 08:45 Le news sul tuo Smartphone
Su Piazza Affari la morsa dei debiti (Sole24Ore)
Il sole24Ore riprende l'indagine R&S dell'ufficio studi di Mediobanca sui 50 maggiori gruppi quotati di Piazza Affari. Il rapporto conferma che la crisi non è ancora alle spalle ed evidenzia che si sta registrando una certa erosione della solidità finanziaria, in particolare dell'industria privata, arrivata ormai a livelli da immediata ricapitalizzazione.
I profitti, infatti, sono ai minimi e i ricavi crescono solo grazie alle acquisizioni all'estero.
In altre parole i colossi di casa nostra hanno un problema di debito, quantificabile in 21 euro di esposizione ogni euro di patrimonio netto tangibile.

Generali, l'aumento resta un'opzione (MF)

Il quotidiano finanziario rileva come quella dell'aumento di capitale, per Generali, resti un'opzione sul tavolo. L'ipotesi caratterizzerà i prossimi mesi del Leone di Trieste, che oggi vedrà insediarsi ai suoi vertici Mario Greco, nuovo group ceo in successione a Giovanni Perissinotto.
Attualmente il margine di solvibilità di Generali è vicino al 130%, ampiamente sopra la soglia regolamentare del 100% ma nel 2014 il gruppo potrebbe essere chiamato a dover riacquistare la quota del 49% nella joint venture Generali PPF Holding con un esborso stimato prossimo ai 2,5 miliardi di euro.

Berlino frena sul salva Stati: "No alla licenza bancaria" (Corriere della Sera)

Il Corriere della Sera parla del "Fronte del Nord", evidenziando come i rigoristi contrari agli aiuti verso i paesi europei in difficoltà abitano soprattutto a Francoforte (la Bundesbank), a Monaco (la Csu, la democrazia cristiana tedesca) e a Helsinki.
Proprio in quest'ultima città il premier Mario Monti incontra oggi il collega finlandese Jyrki Katainen, che nelle scorse settimane ha espresso le sue perplessità sui meccanismi anti-spread definito nel summit europeo di fine giugno.
Nel frattempo Mario Draghi incontrerà il numero uno della Bundesbank Jens Weidmann, contrario a che la BCE acquisti titoli di stato da paesi in crisi.

Monti-Hollande, patto a difesa dell'euro (Corriere della Sera)

Il quotidiano fa il punto della situazione sul summit di ieri tra il premier italiano Mario Monti e il presidente francese Francois Hollande. Il presidente del consiglio italiano ha dichiarato che il nostro paese e l'Europa vedono la fine del tunnel e vede una maggiore disponibilità dei singoli governi, compresi quello tedesco e dei Paesi del Nord. Tuttavia l'Europa non può permettersi "neanche un minuto di disattenzione".
In serata, poi, il presidente americano Barack Obama ha telefonato a Mario Monti per ricevere aggiornamenti sul salvataggio dell'euro. Il presidente Usa sa che anche dalla crisi dell'euro dipende la ripresa economica americana.
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