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Rassegna stampa economica del 17 maggio 2013

di Mauro Introzzi 17 mag 2013 ore 09:48 Le news sul tuo Smartphone
Derivati, riforma "soft" in Usa (Il Sole24Ore)
Il Sole24Ore indica che negli Usa si è arrivati a una edulcorazione della legge Dodd-Frank, che puntava a regolamentare il settore dei derivati ora dominato da 5 big: Jp Morgan, Citigroup, Bank of America, Morgan Stanley e Goldman Sachs. Questi colossi controllano il 90% del mercato e la loro pressione ha evitato giri di vite considerati, dalle banche stesse, troppo severi.
Così si è alleggerita la norma che regolava la formzione dei prezzi di questi "contratti oscuri", anche se rimane la norma sulla regolamentazione delle piattaforme su cui i derivati saranno scambiati.

Pensioni integrative, Italia al palo (MF)

MF ha pubblicato un’intervista al presidente dell’INPS, Antonio Mastropasqua. Il manager ha sottolineato l’eccessivo divario tra l’Italia e gli altri paesi europei nell’ambito della pensione integrativa, il cosiddetto secondo pilastro. Mastropasqua ha evidenziato che in Europa l’adesione alle forme previdenziali complementari supera il 90%, mentre nel nostro paese è ferma da diversi anni al 25%. “Ciò significa probabilmente che non sta sbagliando l’Europa , ma siamo noi che abbiamo un gap da colmare”, ha aggiunto il presidente dell’INPS. Mastropasqua ha ribadito che non esiste alcun allarme finanziario sui conti dell’istituto, ma soltanto un intoppo contabile.

Mps, il labirinto del riciclaggio (Corriere della Sera)

Il Corriere della Sera elenca le novità legate all'indagine su Monte dei Paschi di Siena. L'inchiesta si è allargata, con decine di perquisizioni della Finanza anche in Svizzera. Le Fiamme Gialle cercano milioni di euro portato all'estero e rientrati poi in Italia con lo scudo fiscale. Denaro che sarebbe stato sottratto dai manager dell'area finanza di Monte dei Paschi, guidati da Gianluca Baldassarri, e gestiti da società finanziarie di sua fiducia. Si tratta della cosiddetta "banda del 5%", che poteva contare su una rete di broker e intermediari che riuscivano a spostare denaro in Svizzera e nei paradisi fiscali.

Saras-Rosneft, non solo raffinazione: "Puntiamo alla rete distributori Shell" (La Repubblica)

Il quotidiano La Repubblica indica che il gruppo Rosneft, che nelle scorse settimane ha annunciato che rileverà il 21% di Saras tenterà con quest'ultima di acquisire la rete delle 870 stazioni di servizio messa in vendita da Shell in Italia.
La notizia ha trovato conferma durante la presentazione dei conti del primo trimestre del 2013 della stessa Saras.
La mossa di Rosneft non sarebbe la prima da parte di un colosso russo: in precedenza Lukoil era entrata in TotalErg.

Alitalia taglia stipendi e ticket omaggio (La Repubblica)

Secondo il quotidiano La Repubblica il nuovo amministratore delegato di Alitalia, Gabriele del Torchio, ha deciso di mettere a dieta la compagnia di bandiera. Una cura fatta di tagli e rilancio: si sta discutendo sull'opportunità di abolire alcune tipologie di biglietti gratuiti per i dipendenti operativi, di introdurre una compartecipazione alle spese per i cellulari di servizio e di ridurre gli stipendi ai manager. Lo stesso amministratore delegato ha detto che la sua retribuzione sarà tagliata del 20% mentre quella dei dirigenti del 10%. Nel frattempo sembra allontanarsi la fusione con Air France. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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