Pnrr, Draghi impone lo sprint: corsa per centrare 55 obiettivi (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 31 ago 2022 ore 07:47 Le news sul tuo SmartphoneProvare a mettere in sicurezza - entro la fine di ottobre - la maggior parte degli obiettivi semestrali del Pnrr: è questo l'obiettivo principale dell'attuale esecutivo secondo quanto scrive Serenella Mattera per La Repubblica. Con il Pnrr vi sono in ballo 21,8 miliardi, destinati nelle nostre casse solo se si centreranno 55 obiettivi precisi e Mario Draghi, premier uscente, vuole che questo accada. Tra tutte le norme, molte rischiano di restare in sospeso, come quelle che riguardano i balnerari, che mettono a gara le spiagge dal 2024.
Al momento "non c’è ancora un conteggio preciso di quanti target si centreranno prima del passaggio di consegne, ma dovrebbero essere comunque la gran parte dei 55 previsti" ritiene Mattera. Obiettivi che, secondo indiscrezioni di una circolare d'inizio agosto, devono essere centrati prestando "attenzione a prevenire rischi di frodi e conflitti d’interesse, con check list sui controlli e report semestrali".
Tra gli obiettivi si contano 9 target per la transizione ecologica, 5 target sia per le infrastrutture che per la transizione digiatle, due per la sanità. Sul fronte dell'attuazione del programma, emergono i dati dell'operato di Mario Draghi: sono stati adottati 1260 proveddiment attuativi, 129 ereditati dai due governi Conte e altri 58 che servivano ad attuare misure della legislatura precedente. Le emergenze recenti hanno portato in dote altre 732 misure, di cui 455 già adottate, 277 da adottare. L’obiettivo è chiudere a settembre 121 provvedimenti e a ottobre altri 122, in modo da lasciarne sul tavolo non più di 200.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.