Piano povertà, sostegno al reddito per 6 mesi (Corriere della Sera)
di Mauro Introzzi 4 mag 2015 ore 06:33 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano scrive che il ministro del Lavoro Giuliano Poletti starebbe studiando un piano di sostegno al reddito, che prenderà il nome di SIA. Un piano che Renzi vorrebbe trasformare in un progetto su larga scala, un misura di sostegno per tutti coloro che non arrivano a percepire 8 mila euro di reddito annui.
La misura a cui sta pensando l’esecutivo, sulla scia dell’impianto del precedente governo di Enrico Letta, prevede non un generico ammortizzatore sociale ma una sorta di patto fra Stato e cittadino, sia esso povero perché ha un reddito molto basso, o perché ha perso il lavoro, o ancora perché sono cambiate le condizioni familiari. Un patto che verrebbe stipulato ogni 18 mesi, che prevederebbe un’integrazione al reddito della durata massina di 180 giorni, e che in cambio chiederebbe al beneficiario uno sforzo di inclusione sociale con una fascia di opzioni diverse (impegnarsi per trovare un lavoro, mandare i figli a scuola, fare lavori socialmente utili: alcuni possibili esempi), uno sforzo in grado di definire la misura come non assistenziale ma inclusiva.
Per la copertura servono diversi miliardi di euro: da 2 a 7 fu la stima del precedente governo, a seconda della forchetta dei destinatari e della misura del sostegno economico erogato dallo Stato.