Per Squinzi l'Italia è "sull'orlo del baratro"
di Mauro Introzzi 23 mag 2013 ore 11:21 Le news sul tuo SmartphoneSquinzi ha posto l'accento su quelli che ritiene i tasti dolenti. Che sono un fisco "punitivo", un'edilizia "in crisi profonda" e un costo del lavoro "a livelli insostenibili".
Le richieste di Confindustria sono state ribadite dal suo leader. L'associazione chiede la modernizzazione del Paese e ha lanciato al premier Enrico Letta, presente fisicamente all'assemblea insieme a tanti altri ministri, un monito visto che le riforme (inclusa quella sulla legge elettorale) non sono più rinviabili. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.