Per l'Italia bad bank alla coreana (MF)
di Mauro Introzzi 11 nov 2015 ore 07:06 Le news sul tuo SmartphoneIl governo italiano starebbe studiando un modello di bad bank che guarda all'esperienza coreana e a quella giapponese. Secondo quanto riporta il quotidiano il "tira e molla" con la Commissione Europea sulla tipologia del veicolo a cui conferire i crediti bancari deteriorati avrebbe spinto l'esecutivo a immaginare un modello alternativo a quelli discussi finora.
La soluzione passerebbe per la creazione di una società partecipata solo dalle stesse banche, che acquisterebbe dagli istituti i crediti non performanti a valori di carico - che sono solitamente già svalutati rispetto a quelli originari - per poi girare eventuali minusvalenze o plusvalenze alle banche di origine solo al momento della concreta dismissione del credito ceduto. Tale meccanismo permette di non dover effettuare pesanti rettifiche in un sol colpo, ma di poterle eventualmente spalmare.