L’Ocse sull’Italia “Superdebito al 156% ma un forte avanzo” (La Repubblica)
di Edoardo Fagnani 7 lug 2015 ore 07:56 Le news sul tuo SmartphoneLa Repubblica ha pubblicato i punti principali del rapporto del OCSE, che ha fotografato la situazione dell’Italia.
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico punta il dito contro l’elevato debito pubblico, che, sulla base della metodologia applicata dai propri analisti, nel 2014 è salito al 156% del Pil, dal 143% di un anno prima e 111% nel 2007, prima dell’inizio della crisi finanziaria internazionale. In pratica, per ogni italiano corrisponde un debito di 55mila euro.
Secondo l’OCSE, il punto debole del bilancio italiano è da ricercare nella spesa, valutata alta e poco efficiente.
Al contrario, la situazione dell’Italia appare meno problematica dal punto di vista del deficit. Nel 2014 il rapporto con il Pil era pari al 3%, rispetto al 2,9% dell’anno precedente e all’1,5% del 2007. Buono anche l’avanzo primario, pari all’1,6% del prodotto interno lordo.