Obbligazioni, l'inflazione indica la rotta (Affari & Finanza - La Repubblica)

La Federal Reserve ha recentemente alzato i tassi d'interesse di 25 punti base a contrasto del carovita che sta viaggiando a livelli record. La BCE in Europa sta optando per una politica monetaria meno espansiva in direzione della riduzione dell'inflazione. Queste attività tendono a penalizzare i bond in portafoglio e creano maggiore rendimento per le nuove emissioni.

Secondo quanto riportato da Affari & Finanza de La Repubblica, l'attuale scenario "penalizza le obbligazioni più sensibili ai tassi di interesse". È possibile però trovare valore però nelle obbligazioni indicizzate all'inflazione e bond high yield, che però sono anche a rischio più alto e dovrebbero essere maneggiate con attenzione.

Serge Pizem, Axa Investment Managers, stima che dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina l'inflazione non è destinata a esaurirsi nel breve periodo. Il carovita che aumenta porta a tassi più alti, e gli investitori possono decidere modificare il loro portafoglio "aumentando gli investimenti in obbligazioni a breve termine e bond indicizzati all'inflazione che beneficiano del rialzo del carovita".