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Nuovo rimborso per i Tango Bond?

L’Argentina vorrebbe equiparare gli obbligazionisti rimasti a mani vuote con i risparmiatori che negli scorsi anni hanno usufruito dello scambio tra titoli in default e nuove obbligazioni

di Edoardo Fagnani 5 apr 2013 ore 12:07

Tango Bond
Il Sole24Ore di martedì 2 aprile ha riportato la notizia che il governo argentino starebbe studiando un nuovo piano di rimborso per gli obbligazionisti che non avevano aderito alle offerte di scambio proposte dal Paese sudamericano nel 2005 e nel 2010. L’Argentina vorrebbe equiparare gli ultimi obbligazionisti rimasti a mani vuote con i risparmiatori che negli scorsi anni hanno usufruito dello scambio tra i titoli andati in default e le nuove obbligazioni. In pratica, il governo proporrebbe un concambio, a scelta dell’obbligazionista, tra obbligazioni Par 2038 e le obbligazioni discount. Secondo il quotidiano finanziario, con questa operazione il paese sudamericano eviterebbe un nuovo default da 1,35 miliardi di dollari.   

Seat Pagine Gialle
Seat Pagine Gialle ha fornito l'aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale come richiesto dalla Consob. A fine febbraio l'indebitamento netto del gruppo editoriale era rimasto fermo a 1,35 miliardi di euro, lo stesso valore di gennaio.

Alitalia
Il Sole24Ore di mercoledì 3 aprile ha riportato la notizia che Virgin Atlantic starebbe valutando la possibilità di creare una joint-venture con AirFrance-KLM e con Alitalia, per la gestione di nuovi collegamenti con l’Asia il Medio Oriente e l’Africa. 

Lehman Brothers
Il Sole24Ore ha riportato la notizia che giovedì 4 aprile è arrivata la terza tranche di rimborsi per gli ex obbligazionisti di Lehman Brothers. Si tratta di una cifra di 14,2 miliardi di dollari, che vanno ad aggiungersi ai 32,7 miliardi assegnati lo scorso anno ai risparmiatori coinvolti nel crack dell’ex colosso finanziario statunitense. Il quotidiano finanziario ha ricordato che, dopo il pagamento della terza tranche, anche la controllata olandese Lehman Brothers Treasury potrà iniziare a rimborsare i creditori, a partire dalla metà di aprile.


Parmalat
I principali quotidiani nel week-end di Pasqua hanno riportato la notizia che il tribunale di Parma ha nominato un commissario ad acta che dovrà vigilare sull’acquisizione di Lactalis American Group da parte di Parmalat. Il commissario dovrà valutare il prezzo a cui verrà perfezionata l’operazione, finita anche sotto la lente della Consob.
Il Sole24Ore di venerdì 29 marzo ha segnalato che dal bilancio 2012 di Parmalat emergono contenzioni con il fisco per un ammontare di 20 milioni di euro. La cifra è pari al 10% dell’utile realizzato dall’azienda.

Cape Live
Cape Live ha terminato il 2012 con un utile netto di 2,1 milioni di euro, rispetto al rosso di 24,32 milioni dell’esercizio precedente. A fine 2012 il portafoglio investimenti ammontava a 13,5 milioni di euro (al netto delle rettifiche di valore), mentre l’indebitamento finanziario netto era pari a 38,9 milioni. Sempre a fine 2012 il patrimonio netto del gruppo era negativo per 8,2 milioni di euro.

Fin.Part – Cerruti Finance
Il Corriere della Sera di mercoledì 3 aprile ha riportato la notizia che nei prossimi giorni si terrà l’assemblea degli azionisti di Fin.Part, chiamata ad approvare la proposta di rimborsare agli obbligazionisti l’8,5% del valore dei bond emessi dalla società. Il quotidiano ha ricordato che l’assemblea degli obbligazionisti di Cerruti Finance ha dato l’ok al rimborso dell’1,5% del valore dei bond emessi dall’azienda.

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Nota per il lettore

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- la rubrica non intende fornire analisi e valutazioni sulle società emittenti, o notizie specifiche sulle loro emissioni obbligazionarie, ma semplicemente effettuare il monitoraggio della stampa per consentirvi di reperire notizie che magari vi erano sfuggite. Chiaramente spesso da quelle notizie si possono trarre informazioni utili per valutare lo stato di salute della società, e quindi anche eventuali problemi sul rimborso delle emissioni;
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