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Nuove assunzioni stabili in calo del 33% (Corriere della Sera)

di Mauro Introzzi 20 set 2016 ore 07:23 Le news sul tuo Smartphone

italy8Il quotidiano riporta le ultime elaborazioni sul mondo del lavoro. Le ultime rilevazioni dell’Inps confermano la frenata dei contratti a tempo indeterminato, dopo il boom del 2015, dovuta al drastico taglio della decontribuzione a favore delle aziende. Nei primi sette mesi del 2016, nel settore privato il saldo tra rapporti di lavoro instaurati e cessati è positivo per 805mila unità (che non significa altrettanti occupati in più perché uno stesso rapporto di lavoro può essere attivato, e cessato, più volte in capo a una stessa persona).

Nel periodo i rapporti di lavoro attivati nel privato sono stati 3,4 milioni, 382mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2015. Il rallentamento delle assunzioni, secondo l’ines, ha coinvolto principalmente i contratti a tempo indeterminato, in calo del 33,7% rispetto ai primi sette mesi del 2015.

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