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Npl, Abi critica la stretta Eba (MF)

di Mauro Introzzi 19 apr 2018 ore 07:25 Le news sul tuo Smartphone

banca-insegnaIl quotidiano finanziario scrive delle critiche formulate dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, alle linee guide del’EBA, la European Banking Authority, sulla gestione dei crediti deteriorati.

L’associazione guidata da Antonio Patuelli critica, in particolare, l’indicazione di una soglia specifica, pari al 5% di npl ratio lordo, per definire le banche con un elevato livello di non-performing loans. MF ricorda che “questi istituti dovranno essere sottoposti a requisiti aggiuntivi nella gestione degli npl”.

Ma secondo il comitato esecutivo dell’ABI, riunito ieri a Roma, il valore del 5% “non appare sufficientemente giustificato in particolare alla luce del permanere delle rilevanti differenze in termini di tempi di recupero dei crediti per via giudiziale tra gli Stati membri dell’Ue”. In Italia, infatti le procedure sono più lente ed è questo uno dei fattori, assieme alla recessione, per cui tutte le banche italiane sono oltre il 5%.

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