Novità sulle banche irlandesi
Plus ha segnalato che anche gli obbligazionisti italiani Allied Irish Bank e Anglo Irish Bank hanno ricevuto un rimborso di un centesimo ogni mille euro
di Edoardo Fagnani 28 ott 2011 ore 12:10Banche irlandesi
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha segnalato che anche gli obbligazionisti italiani Allied Irish Bank e Anglo Irish Bank, oltre a Bank of Ireland, hanno ricevuto un rimborso di un centesimo ogni mille euro investiti negli istituti. Intanto, sulla questione sono già al lavori gli avvocati e le associazioni dei consumatori. Queste ultime stanno valutando la possibilità di procedere con una class action. Il settimanale ha anche riportato le lettere di alcuni risparmiatori coinvolti in questa disavventura.
Affari&Finanza, l’inserto del lunedì del quotidiano La Repubblica, ha pubblicato un’analisi a cura di Beppe Scienza sui bond emessi dalle banche irlandesi.
Il Sole24Ore di martedì 25 ottobre ha segnalato che sulla questione dei bond emessi dalle banche irlandesi è intervenuta anche la Consob. La commissione di vigilanza dei mercato ha ricordato agli istituti bancari di tenere sempre informati i clienti in merito agli investimenti. In particolare, secondo la Consob, la banca è tenuta a informare il possessore di un titolo oggetto di un’offerta di scambio dell’esistenza e delle caratteristiche dell’operazione.
Tango Bond
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha segnalato che, per chi vuole ricorre alla giustizia ordinaria per cercare di recuperare le somme perse nell'investimento in obbligazioni argentine andate in default, aumentano le spese base di tasse e parcelle e i tempi di attesa. Dopo il default molte famiglie hanno percorso la strada della giustizia per dimostrare che a sbagliare è stato chi li ha consigliati negli acquisti, ma ora questa strada si fa più impegnativa. Nel frattempo, però, l'inserto consiglia (per chi non l'avesse ancora fatto) di inviare una raccomandata alla banca per interrompere i termini della prescrizione. Che in questo caso è il prossimo dicembre, a 10 anni esatti dal crack.
Alitalia
Il Sole24Ore ha riportato i risultati trimestrali di Alitalia. La compagnia aerea ha chiuso i primi nove mesi del 2011 con ricavi in crescita del 10,7% a 2,7 miliardi di euro, grazie a un aumento del 6,2% dei passeggeri trasportati. Il risultato operativo è stato positivo per 21 milioni di euro, rispetto al rosso di 74 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. La perdita netta si è ridotta da 125 milioni a 25 milioni di euro, grazie all’utile di 69 milioni realizzato nel solo terzo trimestre. Alitalia ha confermato l’obiettivo di raggiungere l’utile entro la fine del 2012.
Parmalat
Secondo quanto riportato dalle agenzie stampa, il pubblico ministero, Vincenzo Picciotti, avrebbe chiesto una condanna di nove anni di carcere per l’ex numero uno di Parmalat, Calisto Tanzi, nell’ambito dell’inchiesta per il fallimento di Parmatour. Il PM avrebbe chiesto la condanna per 23 dei 24 imputati nel processo.
Parmalat ha comunicato che, in seguito al procedimento di accreditamento delle azioni e dei warrant ai creditori del gruppo di Collecchio, il capitale sociale è cresciuto da 1.754.792.550 azioni a 1.754.830.016 azioni. La modifica è datata 24 ottobre.
Cirio
Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore di mercoledì 26 ottobre sarebbe pronto un altro riparto per gli obbligazionisti di Cirio Finanziaria e di Cisim Food. Il quotidiano finanziario ha segnalato che ci sarebbero a disposizione 20 milioni di euro per i risparmiatori che si erano insinuati al passivo in occasione del fallimento della società alimentare.
Seat Pagine Gialle
Seat Pagine Gialle ha fornito un aggiornamento sullo stato di avanzamento delle negoziazioni riguardanti il riassetto della struttura finanziaria e patrimoniale della società. A questo proposito, il management ha comunicato che la rata semestrale di 52 milioni di euro relativa agli interessi delle obbligazioni Lighthouse non verrà corrisposta. Inoltre, la società ha confermato le stime per l’esercizio in corso. Il management prevede un margine operativo lordo compreso tra 365 e 385 milioni di euro, in calo rispetto ai 416 milioni di euro del 2010 rideterminato (483 milioni di euro con i precedenti principi contabili). Infine, Seat Pagine Gialle ha comunicato che a fine settembre l’indebitamento netto del gruppo ammontava a 2,7 miliardi di euro, in leggera flessione rispetto ai 2,72 miliardi del mese precedente.
Lehman Brothers
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha evidenziato che per gli obbligazionisti coinvolti nel crack di Lehman Brothers resta aperta la possibilità di fare causa al proprio istituto, anche per coloro che si sono insinuati al passivo dell’ex colosso bancario statunitense. Il settimanale ha riportato anche le indicazioni dell’avvocato Angelo Castelli di Formia, famoso per aver vinto diverse cause riguardanti le obbligazioni emesse dalla Repubblica Argentina e i bond Parmalat. L’avvocato consiglia di fare attenzione ai documenti che vengono fatti firmare in banca. In alcuni casi si tratta di una liberatoria, che inibisce la possibilità di fare causa alla stessa banca.
General Motors – Ford
Ford ha chiuso il terzo trimestre con un utile di 1,65 miliardi di dollari, o 41 centesimi per azione, in lieve ribasso dagli 1,69 miliardi di dollari, o 43 centesimi per azione, dello stesso periodo dell'esercizio precedente. In crescita, invece, i ricavi, passati da 29 miliardi a 33,1 miliardi di dollari. Le attese indicavano un utile di 45 centesimi per azione e ricavi pari a 29,87 miliardi di dollari. Il gruppo dell'auto ha detto che, per l'intero anno, prevede negli Usa vendite nella parte più bassa delle stime comprese tra i 13 e i 13,5 miliardi di dollari. Dopo la diffusione dei risultati trimestrali gli analisti di Jefferies hanno ridotto il prezzo obiettivo su Ford portandolo da 15 dollari a 14 dollari.
Gli analisti di Standard & Poor's hanno deciso di promuovere Ford, alzando il rating sul debito di Ford da "BB-" a "BB+". La promozione riflette le prospettive positive dell'azienda sulla generazione di flussi di cassa e utili. Le prospettive del rating per i prossimi trimestri sono stabili.
Wind
Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore di mercoledì 26 ottobre Wind avrebbe in corso delle trattative con alcuni operatori telefonici con l’obiettivo di aggregare le torri di trasmissione. Tra i soggetti coinvolti ci sarebbe anche Telecom Italia, anche se i vertici del colosso telefonico avrebbero smentito l’esistenza di queste trattative.
Barilla
Il Sole24Ore di giovedì 27 ottobre ha pubblicato un’intervista al numero uno di Barilla, Paolo Barilla. Il manager ha ribadito la volontà dell’azienda di crescere in Asia e in Brasile, mentre negli Stati Uniti il focus sarà sul mercato dei sughi.
Piaggio
Piaggio ha terminato i primi nove mesi del 2011 con ricavi per 1,2 miliardi di euro, in aumento del 2% rispetto agli 1,18 miliardi ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno. In leggero calo, invece, il margine operativo lordo, che è sceso da 172,3 milioni a 170,4 milioni di euro. Di conseguenza, la marginalità si è ridotta dal 14,6% al 14,2%. La società motociclistica ha chiuso il periodo in esame con un utile netto di 46,3 milioni di euro, in linea con il risultato dei primi nove mesi del 2010. A fine settembre l’indebitamento netto si era ridotto a 330,1 milioni di euro, rispetto ai 349,9 milioni di inizio anno. I vertici di Piaggio hanno ribadito che l’espansione delle attività industriali e commerciali in Asia si realizzerà in linea con l’obiettivo di raggiungere un fatturato sui mercati asiatici pari a circa un miliardo di euro nell’arco di quattro anni.
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