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Rassegna stampa economico-finanziaria del 15 aprile 2019

di Mauro Introzzi 15 apr 2019 ore 07:55 Le news sul tuo Smartphone

Elkann: La famiglia resterà in Fca. Marelli in dirittura, pronta l’altra cedola (Il Sole24Ore)

Il quotidiano economico riporta le dichiarazioni dei vertici di Fiat Chrysler Automobiles a margine dell’assemblea dei soci che ha approvato il bilancio 2018 e il dividendo ordinario 2019 a valere sui conti dell’anno passato per 0,65 euro per azione.

Il Lingotto si starebbe preparando a chiudere - in un paio di settimane - l’operazione di cessione di Magneti Marelli. Una dismissione da 6,2 miliardi di euro, che permetterà al gruppo di rafforzarsi con 4,2 miliardi di cassa e pagare un extra dividendo da 2 miliardi di euro.

Nel frattempo il presidente John Elkann, proprio nel corso dell’assemblea degli azionisti di Fca, ha ribadito l’impegno in prima linea della famiglia Agnelli nel futuro della casa italo americana. Secondo quanto ha dichiarato il manager “la dinastia torinese continuerà ad esserci nel futuro della casa italo americana come lo è stata negli ultimi 120 anni”. Si continuerà a farlo, “tanto più oggi che entriamo in una nuova e entusiasmante fase di sviluppo per l’industria dell’auto”.

 

Generali nell'asset management, un Leone in boutique (Milano Finanza)

Il settimanale finanziario spiega la strategie di crescita di Assicurazioni Generali nell’asset management. Per svilupparsi nel comparto ha chiamato un manager, come Giordano Lombardo, a lungo amministratore delegato di Pioneer Investments e presidente di Assogestioni.

Secondo Milano Finanza “a questo punto l'obiettivo è chiaro: Generali Assicurazioni vuole provare a battere per redditività (impossibile farlo per volumi) concorrenti come i tedeschi di Allianz e i francesi di Axa nel settore dell'asset management”. Il settimanale ricorda che questi due big, dopo investimenti decisamente ingenti, hanno raggiunto masse di dimensioni enormi. 

Gli obiettivi del Leone di Trieste in questo comparto sarebbero quelli di raddoppiare entro il 2021 l'utile netto che proviene dall'asset management, portandolo a 400 milioni dai 187 milioni di fine 2017.

 

Tria: nessuna manovra, sì alla flat tax (Corriere della Sera)

Il quotidiano riprende le dichiarazioni formulate dal ministro dell’economia Giovanni Tria nel corso di un’intervista a 1/2h in più, su Rai 3. Il responsabile del Tesoro ha indicato, alla vigilia dell’avvio previsto per oggi della discussione del Def in Parlamento, che non ci saranno manovre correttive. Secondo quanto scritto dal Corriere della Sera, Tria ha poi “aggiunto di essere molto contrario a una patrimoniale al punto di escluderla”.

Il ministro ha poi dato il suo parere positivo alla flat tax, “ma deve restare la progressività prevista dalla Costituzione”. Tria si è detto favorevole a “una correzione della progressività delle aliquote che penalizzano i ceti medi”.

 

Carige formato BlackRock: le condizioni per chiudere (Affari & Finanza - La Repubblica)

L’inserto settimanale de La Repubblica elenca le condizioni che BlackRock avrebbe in mente per chiudere l’operazione Carige. Secondo quanto riporta Affari & Finanza, il fondo americano punta a una Banca Carige “ripulita dai crediti deteriorati, pronta ad allargare il perimetro di business verso famiglie e piccole imprese ai grandi patrimoni del provate banking, patrimonializzata a dovere e con una componente azionaria ben radicata, a cominciare dalla famiglia Malacalza“. Secondo l’inserto, BlackRock non avrebbe problemi se nel capitale dovesse entrare anche lo Schema Volontario del Fondo Interbancario (che lo scorso aprile sottoscrisse un prestito subordinato da 318 milioni di euro che ora potrebbe convertire in capitale).

Per la presentazione dell’offerta vincolante, intanto, bisognerà attendere ancora un mese: la BCE pare infatti intenzionata ad allungare i termini fino a metà di giugno.

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