NAVIGA IL SITO

Rassegna stampa economica del 5 gennaio 2018

di Mauro Introzzi 5 gen 2018 ore 07:16 Le news sul tuo Smartphone

Ipotesi Salini Impregilo per lo stadio della Roma (Il Sole24Ore)

Il quotidiano economico scrive che secondo alcune indiscrezioni Salini Impregilo sarebbe ben posizionata per aggiudicarsi il futuro appalto dello stadio della Roma. Il Sole24Ore specifica però che il condizionale è d’obbligo, visto che “di deciso non c’è nulla e il progetto è ancora in una fase molto embrionale”.

Nell’ambito della costruzione del nuovo impianto del club capitolino il gruppo assumerebbe la posizione del general contractor e, sempre secondo indiscrezioni, Salini Impregilo avrebbe già avuto contatti informali con James Pallotta, l’imprenditore italo-americano patron della AS Roma. 

Il Sole24Ore ricorda che comunque, per la società, l’importo sarebbe tutt’altro che faraonico: si parla di un’opera da circa 400 milioni di euro, per un gruppo che ha un portafoglio ordini di quasi 30 miliardi e ne fattura 6. Ma “avrebbe, ovviamente, un forte valore simbolico e politico per l’azienda e il suo patron”.

 

Carige, Malacalza pronto a salire (MF)

Il quotidiano riprende le dichiarazioni rese dalla holding della famiglia Malacalza a Consob, sulla sua strategia di crescita nell’azionariato di Banca Carige, diffuse nelle scorse ore dalla stessa Authority.

L’azionista forte dell’istituto ligure - che nell’ambito dell’aumento di capitale è salito dal 17,588% circa al 20,639% - sta valutando l’opportunità “di incrementare la partecipazione nel capitale di Carige, nell'ambito di quanto concesso dall'autorità di Vigilanza bancaria, e restando comunque al di sotto della soglia del 30%”. L'incremento della quota potrebbe avvenire attraverso l'acquisto di titoli su mercati regolamentati o tramite operazioni fuori mercato.

Nel documento ripreso da MF si specifica inoltre che la holding agisce da sola e non in concerto con altri soggetti. Sempre secondo quanto riportato alla Consob, Malacalza Investimenti non avrebbe voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante in assemblea ma non nella gestione.

 

Deutsche Bank, la Bce alza i requisiti di capitale (La Repubblica)

In un trafiletto della sezione dedicata all’economia La Repubblica riprende una notizia del Financial Times indicante che la Bce avrebbe alzato i requisiti di capitale di Deutsche Bank per il 2018. Secondo quanto riporta il quotidiano la richiesta è di alzare il Cet1 (che indica il capitale di migliore qualità) allo 10,65%, un punto percentuale in più del 9,52% chiesto per il 2017. L’adeguamento è volto a rafforzare la solidità del sistema e delle banche con rilevanza sistemica.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
Tutte le ultime su: rassegna stampa