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Rassegna stampa economica del 26 aprile 2017

di Edoardo Fagnani 26 apr 2017 ore 07:57 Le news sul tuo Smartphone

I private equity si rifanno avanti per la divisione retail gas di Eni (Il Sole24Ore)

Il Sole24Ore ha riportato la notizia che nelle ultime settimane diversi soggetti finanziari si sarebbero fatti avanti per rilevare le attività nel retail gas and power di Eni, attività che sarebbero valutate circa 3 miliardi di euro. Il quotidiano finanziario ha ricordato che “il processo era stato interrotto lo scorso anno a causa della volatilità dei mercati nel periodo precedente il referendum costituzionale italiano”. L’operazione, in programma nel 2016, era stata rinviata all’esercizio in corso ma senza fissare una data precisa, in conseguenza al rinnovo dei vertici del Cane a sei zampe. La stessa ENI ha precisato che al momento non c’è in corso alcun progetto di cessione e ha ribadito che “qualsiasi decisione in merito sarà basata sulla valorizzazione delle attività in questione e sarà annunciata ufficialmente”. 

 

I grandi fondi tornano in Europa (MF)

MF ha segnalato che i grandi fondi di investimento sono tornati a investire in Europa, dopo il deflusso di circa 100 miliardi di dollari che dal 2016 hanno lasciato i mercati azionari del Vecchio Continente. Il migliorato quadro politico la revisione delle stime delle aziende e le valutazioni ancora convenienti avrebbero convinto gli investitori a ritornare a guardare con interesse alle borse europee. MF ha riportato anche un’analisi elaborata da Barclays, da cui si evince che, in occasione delle recenti fasi di forte afflusso di denaro verso le Borse, Piazza Affari è stata una di quelle che ha ottenuto i maggiori benefici, registrando una performance positiva media del 7%, con un picco del 14% in occasione del periodo gennaio-luglio 2015.

 

«La crescita delle Generali? Valuteremo possibili occasioni» (Corriere della Sera)

Il Corriere della Sera ha intervistato il presidente di Generali, Gabriele Galateri di Genola, alla vigilia dell’assemblea degli azionisti che approverà il bilancio dell’esercizio 2016. Il presidente punta sulla crescita sostenibile della compagnia, “capace cioè di garantire ad azionisti e stakeholder un trend di sviluppo con attenzione, oltre che a redditività e dividendi, anche ad ambiente, dipendenti”. Galateri di Genola ha precisato che il business di Generali resterà quello assicurativo. L’attività sarà focalizzata sull’Europa, comprese quella orientale, ma punta “anche selettivamente su Asia e Sudamerica, con prospettive nel lungo periodo”. Infine, il presidente non esclude possibili acquisizioni: “Qualora si presentassero occasioni le valuteremo con attenzione”, ha puntualizzato Galateri di Genola.

 

Alitalia, arrivano tre commissari l’azienda va verso lo “spezzatino” (La Repubblica)

La Repubblica ha dato ampio risalto alla crisi di Alitalia. Il quotidiano ha riportato la notizia che il consiglio di amministrazione straordinario di ieri avrebbe scelto la strada del commissariamento per la compagnia aerea dopo il no dei dipendenti al preaccordo siglato dai sindacati. Di conseguenza, la prossima settimana l’assemblea degli azionisti avvierà le pratiche per procedere “verso l’amministrazione straordinaria e la successiva liquidazione senza il paracadute pubblico”. Per Alitalia si tratterebbe del secondo fallimento della sua storia. La Repubblica non esclude che i commissari straordinari (potrebbe esserci anche Luigi Gubitosi) possano procedere con la cessione di alcune attività che potrebbero far gola ai concorrenti, Lufthansa, AirFrance-KLM e Ryanair in primis.

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