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Nasce la nuova Alitalia

Alitalia ed Etihad Airways hanno completato tutte le formalità relative al conferimento della compagnia aerea da Alitalia CAI alla nuova Alitalia-SAI, che sarà operativa dal 1° gennaio 2015

di Edoardo Fagnani 23 dic 2014 ore 13:47

ALITALIA
Alitalia ed Etihad Airways hanno completato tutte le formalità relative al conferimento della compagnia aerea da Alitalia CAI alla nuova Alitalia-SAI. Contestualmente la compagnia araba ha sottoscritto un aumento di capitale per un controvalore di 387,5 milioni di euro per l’acquisto di una quota del 49% dell’azienda italiana. Il restante 51% del capitale sarà posseduto da Alitalia CAI attraverso MidCo, che ha conferito le attività e le passività per la continuazione dell’operatività della compagnia aerea. L’operazione avrà efficacia il 31 dicembre 2014 e Alitalia-SAI sarà operativa dal 1° gennaio 2015. 

SEAT PAGINE GIALLE
alitalia_6Lunedì 22 dicembre ha debuttato a Piazza Affari la nuova Seat Pagine Gialle, in seguito alla conversione dell’esposizione nei confronti dei creditori in azioni. Nel dettaglio, il nuovo capitale della società editoriale sarà composto da 64,12 miliardi di azioni ordinarie (ante esercizio dei warrant), che saranno detenute per il 45,1% dagli istituti di credito e per il 54,6% dagli obbligazionisti. Agli attuali soci resterà il restanti 0,25%. Il concordato omologato dal Tribunale di Torino prevedeva l’assegnazione di 596 nuove azioni ordinarie ogni euro di credito vantato dalle banche e 466 nuove azioni ordinarie per ogni euro di credito degli obbligazionisti. Il Sole24Ore di sabato 20 dicembre ha scritto che al termine di questa operazione Seat pagine Gialle avrà un indebitamento finanziario netto di 26 milioni di euro.
Intanto, a fine novembre l'indebitamento netto del gruppo editoriale ha sfiorato gli 1,62 miliardi di euro, rispetto ai quasi 1,6 miliardi di ottobre. La posizione finanziaria netta ha risentito dell'accertamento degli interessi maturati sui debiti finanziari, per complessivi circa 116 milioni, e del flusso di cassa netto generato dalla gestione.

WIND
Il Sole24Ore di martedì 23 dicembre ha scritto che Wind sarebbe a un passo dal riassetto delle sue torri di trasmissione, un pacchetto di 6.300 siti che sarebbe valutato intorno ai 700 milioni di euro. Alla scadenza per la presentazione delle offerte vincolanti sarebbero arrivate quattro proposte sul tavolo della controllata italiana di Vimpelcom. Secondo i rumors in campo sarebbero scesi EI Towers, American Tower, Abertis e F2i insieme al fondo Providence, cioè gli stessi quattro gruppi che hanno effettuato la due diligence nelle scorse settimane e che hanno già presentato le migliori offerte preliminari. Al contrario, non partecipa alla gara Rai Way, che ha mostrato interesse per stringere un’alleanza con il futuro vincitore in modo da assumere un ruolo di gestore. Il quotidiano scrive però che per la controllata Rai sarà difficile entrare in gioco in una fase successiva. In particolare, molto attivi sul dossier sarebbero EI Towers, la controllata Mediaset, che con questa acquisizione potrebbe accrescere in modo notevole le proprie dimensioni.


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