MMT e Giappone: quali somiglianze?
Ci siamo chiesti se la recente inversione ad U nelle politiche monetarie globali, non sia un segnale di un passaggio epocale, verso una impostazione di politica monetaria nuova, ed in parte ispirata a MMT
di Valter Buffo 14 mar 2019 ore 10:01Commento giornaliero di recce-d.com
Ogni giorno, sui mercati, anche i più autorevoli gestori come Jeff Gundlach commentano MMT e ne parlano in pubblico: alcune delle frasi (molto negative) di ieri le vedete nell’immagine sotto. Nei primi giorni della settimana in corso, ci siamo chiesti se la recente inversione ad U nelle politiche monetarie globali, che si è tradotta del totale abbandono dell’obbiettivo “normalizzazione” e nel ritorno a politiche monetarie accomodanti, espansionistiche, e persino al QE (almeno, nelle dichiarazioni che non lo escludono), non sia un segnale di un passaggio epocale, verso una impostazione di politica monetaria nuova, ed in parte ispirata a MMT. Nel contributo di ieri, in particolare, abbiamo presentato al lettore alcune riflessioni in merito proposte recentemente da un articolo di Bloomberg, ed oggi restiamo sul medesimo tema, che è il seguente: si può affermare che è stata proprio la Federal Reserve, che ha preparato il terreno per la diffusione di queste idee presso il pubblico (pur criticandole aspramente nelle dichiarazioni ufficiali? Vi proponiamo di leggere ancora un estratto dal medesimo articolo, che lasceremo nella lingua originale per le ragioni già esplicitate ieri. Alla vostra attenzione, di questo brano, mettiamo in particolare due spunti: la proposta fatta da Bernanke nel 2016 per l’emissione di titoli di Stato perpetui destinati unicamente alla Banca Centrale; e poi la domanda sulle differenze che separano l’acquisto dei Titoli emessi dalla Stato da parte della Banca Centrale dal finanziamento diretto del deficit pubblico.
Some would argue that Bernanke has already laid out the framework for how MMT could work. Bernanke traveled to Tokyo in July 2016 and suggested a way to stimulate the Japanese economy. He said the Ministry of Finance, Japan’s equivalent to the U.S. Treasury Department, should issue non-marketable perpetual bonds with a zero-coupon that the Bank of Japan would buy with printed money. The Japanese government could then use the funds from these bond sales to stimulate the economy. A perpetual zero-coupon bond means the principal never has to be repaid and no interest payment is ever due. Everyone should be familiar with this structure, because it is the same as the currency in your wallet. Cash never matures and you do not have to pay interest for holding it. Bernanke described the printing of money for the purposes of funding government spending, much like MMT. If the Fed were to try to set QE apart from MMT, it might state that security purchases are different from government spending. The problem here is that it sounds like a moral argument, not an economic one. That is, some things are worth buying with printed money, such as securities, but other things are not, such as Medicare for all. Recall the Fed failed when it tried to make a similar moral argument 10 years ago that QE was not just a bailout of wealthy bankers, but of the broad economy. Instead of garnering praise, it was rejected. QE and the bailouts spawned the Tea Party movement (which blamed the government), Occupy Wall Street (which blamed Wall Street), populist voting patterns and the surge of the Democratic Socialists of America.
Fonte: Doubleline
Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 14 marzo 2019, abbiamo trattato i seguenti temi:
- La fase di oscillazione dell’indice S&P 500 intorno a quota 2800 anticipa una nuova impennata di volatilità in Borsa
- La vicenda Brexit è ricca di colpi di scena, ma soltanto per le prime pagine dei quotidiani. Nella realtà dei fatti, succede nulla
- Il dato USA di oggi per i beni durevoli potrebbe muovere ancora i mercati?
- SEZIONE L'OPERATIVITA' questa settimana sul piano operativo ci occupiamo dell’andamento dei mercati valutari, con riferimento alle valute maggiori
- SEZIONE L'ANALISI il tema della nostra Analisi sarà questa settimana il twin deficit, ovvero la somma del deficit pubblico e di quello commerciale, negli Stati Uniti
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