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Lehman Brothers, ancora qualche speranza per i risparmiatori italiani

MF di mercoledì 2 gennaio ha ricordato che i risparmiatori italiani, in possesso delle obbligazioni emesse da Lehman Brothers, hanno ancora qualche possibilità di recuperare i propri risparmi

di Edoardo Fagnani 4 gen 2013 ore 13:43

Lehman Brothers
MF di mercoledì 2 gennaio ha ricordato che i risparmiatori italiani, in possesso delle obbligazioni emesse da Lehman Brothers, hanno ancora qualche possibilità di recuperare i propri risparmi. Gli istituti di credito, infatti, hanno tempo fino al 25 gennaio per insinuarsi al passivo della società di diritto olandese Lehman Brothers Treasury. Il quotidiano finanziario ha specificato che i clienti privati, in possesso di titoli emessi da Lehman Brothers Treasury, devono rivolgersi alle banche per la registrazione dei crediti. La società olandese rimborserà circa 5,4 miliardi di dollari, pari al 16% del credito vantato nei confronti della controllante Lehman Brothers Holdings.

Grecia
Secondo quanto scritto su MF di venerdì 4 gennaio le finanze della Grecia non sarebbero ancora in sicurezza, nonostante le tre iniezioni di capitale. Il quotidiano finanziario, infatti, sottolinea che le ultime tranche di aiuti sono serviti principalmente al salvataggio delle principali banche del paese, che hanno dovuto fare fronte a una fuga dei depositi e a una forte crescita dei crediti deteriorati. Questi ultimi hanno raggiunto quota 55 miliardi di euro, con un aumento del 24% nel solo mese di dicembre. Data questa situazione, non è escluso che la Grecia possa avere bisogno di una quarta tranche di aiuti, anche se la richiesta non dovrebbe arrivare prima dell’autunno.

Tango Bond
Il Corriere della Sera di sabato 29 dicembre ha scritto che un gruppo di risparmiatori in possesso dei bond ristrutturati emessi dalla Repubblica Argentina ha chiesto all’alta corte di New York di valutare una clausola del regolamento delle obbligazioni. Non è escluso che il governo del paese sudamericano debba pagare anche i detentori dei bond andati in deafult, oltre ai possessori dei titoli ristrutturati.

Parmalat
Parmalat ha comunicato che il presidente del collegio sndacale, Mario Stella Richter, ha rassegnato le dimissioni dalla carica per motivi personali.


General Motors – Ford
Nel mese di dicembre General Motors ha venduto negli Stati Uniti quasi 246mila vetture, il 5% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nell’intero 2012 le vendite del colosso automobilistico sono state di poco inferiori alle 2,6 milioni di unità (+5% rispetto al 2011). In leggera crescita le vendite di Ford nel mese di dicembre (+2% a oltre 214mila vetture). Nell’intero 2012 l’incremento delle vendite del gruppo automobilistico è stato pari al 5%. 

Eukedos
Eukedos ha fornito l’aggiornamento mensile sulla situazione patrimoniale dell’azienda. A fine novembre l’indebitamento netto del gruppo era salito a 59,18 milioni di euro, rispetto ai 54,1 milioni del mese precedente.


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