Le banche adesso fanno un po' paura
Lo dice l'ultimo sondaggio realizzato da Demopolis per la trasmissione Otto e Mezzo. Salvataggi e crolli in borsa stanno minando la fiducia dei clienti. E la poca educazione finanziaria degli italiani non aiuta
di Marco Delugan 20 gen 2016 ore 15:07Crisi, fallimenti e salvataggi, e poi ancora crolli in borsa, di quelli brutti. Per il settore bancario non sono tempi tranquilli. E una delle conseguenze è che i risparmiatori sono sempre più disorientati e cominciano a temere per il destino dei propri risparmi.
A dimostrarlo ancora una volta è stato il sondaggio realizzato da Demopolis per la trasmissione televisiva Otto e mezzo e presentato durante la puntata andata in onda ieri sera.
Il sondaggio è stato svolto su un campione di 1.000 cittadini rappresentativo della popolazione italiana.
Il cuore del sondaggio è il rapporto tra gli italiani e la loro banca: quanto sentono al sicuro i soldi che vi hanno depositato; quanto sanno delle nuove normative sul salvataggio di una banca in crisi; quanto si sentono competenti in tema di scelte finanziarie.
Probabilmente a causa dei più recenti avvenimenti, come il salvataggio di Banca Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, Cassa di Risparmio di Ferrara e CariChieti dello scorso novembre, e degli eventi drammatici che li hanno seguiti, secondo molti italiani rispetto a 12 mesi fa gestire i risparmi della propria famiglia è diventato più difficile.
E in molti hanno paura di perdere i propri soldi depositati (in vario modo) in banca.
Per quanto riguarda il “bail in”, parte molto importante della nuova normativa europea sul risparmio che fa pagare ad azionisti e clienti il costo di eventuali fallimenti esonerando da quest'obbligo lo stato e e i contribuenti, il 56% degli intervistati ha dichiarato di averne sentito parlare, mentre un quarto non ne sa nulla.
E' una normativa molto importante, visto lo spostamento del peso di un eventuale salvataggio di una banca anche sui correntisti. Se siete tra quelli che vogliono saperne di più, potete leggere i due articoli di Soldionline.it sul “bail in” che trovate qui sotto:
Bail in e crisi bancarie: tutto quello che c’è da sapere
Bail in: la guida completa
Non è solo sulla questione del “bail in” che gli italiani pensano di saperne poco. E infatti il voto che si danno in tema di conoscenze finanziarie non è particolarmente alto, con il 53% che ritiene di saperne poco, sotto la sufficienza.
A questi temi soldionline.it ha da sempre dedicato molte attenzioni. Se volete saperne di più su come investire i vostri soldi, potere partire da qui, dalla sezione Guide.
E, nel caso, non esitate a scriverci. Alla pagina Esperto Risponde trovate un po' di indirizzi utili.
Scarsa conoscenza che si riflette sulla capacità di investire bene i propri soldi: solo il 37% si ritiene in grado di fare gli investimenti giusti.
Ma anche all'interno di questa minoranza prevalgono quelli che temono di sbagliare.
LEGGI ANCHE: Le basi dell'investimento finanziario
Insomma, lo Stato da tempo non può più garantire quello che garantiva una volta. Ma il mondo, fuori da quelle certezze che per tanti motivi riusciva a garantire, non sembra particolarmente sicuro. E l'unica cosa che pare sensato fare, è imparare a gestire i propri soldi, o ad affidarsi chi ne sa davvero di più ed è libero da pericolosi conflitti di interesse.