L’Argentina pronta per nuovi bond da 30 miliardi di dollari (Il Sole24Ore)
di Mauro Introzzi 18 mag 2016 ore 06:53 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano economico scrive che dopo la prima emissione dello Stato argentino dal default del 2001 si è aperta la strada ad altri emittenti. Così si stima che quest’anno, dall’Argentina, possano essere collocati - tra emittenti governativi e corporate - circa 30 miliardi di dollari. Gli effetti della luna di miele già si sentono e i primi ad avere sfruttato questa opportunità sono state la provincia di Buenos Aires e la Città di Buenos Aires, quest’ultima in fase di road show.
Come per lo Stato sovrano che ha collocato un bond da 16,5 miliardi di dollari raccogliendo richieste per 70 miliardi e pagando una cedola del 7,5%, anche per il bond della città di Buenos Aires il costo del debito è destinato ad attrarre molti investitori. Altre regioni del paese sudamericano come Neuquén e Vaca Muerta, quest’ultima famosa per le estrazioni di gas, sono state particolarmente generose offrendo titoli con cedole anche del 10,25%.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.