Doccia fredda dell'UE: "In Italia troppo debito e scarsa produttività" (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 1 giu 2021 ore 07:59 Le news sul tuo Smartphone
La Commissione europea potrebbe non essere troppo tenera con l'Italia. Su La Repubblica, Claudio Tito anticipa le raccomandazioni economiche che arriveranno dall’Ue nelle prossime ore. Indicazioni che farebbero riferimento a “squilibri eccessivi” del nostro Paese nelle parti che riguardano il debito pubblico, le banche e il mondo del lavoro.
“Le vulnerabilità riguardano l’elevato debito pubblico e la protratta debole dinamica della produttività, che hanno rilevanza transfrontaliera in un contesto di fragilità del mercato del lavoro e del settore bancario”, sarebbero le parole dedicate all'Italia messe nero su bianco dai commissari, secondo La Repubblica.
Nell’esame dell’organismo comunitario manca la parte dei target, cioè gli obiettivi che ogni Paese avrebbe dovuto rispettare e che per il 2020 sono stati sospesi a causa del Covid, così come in standby è finito il Patto di Stabilità. In compenso arriva l’iniezione del Recovery Fund.
Per Draghi, in carica da troppo poco tempo, quella dell'Europa non è una bocciatura. Ma tutte speranze, conclude il corrispondente, sarebbero sul Pnrr, questo sì responsabilità dell'esecutivo.
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