Islanda come Lehman Brothers?
Plus de il Sole24Ore ha riportato le lettere di alcuni lettori coinvolti nella vicenda dei bond delle banche islandesi. Il settimanale ha ricordato che la questione ricorda da vicino il crack Lehman
di Mauro Introzzi 9 dic 2011 ore 14:23
Banche islandesi
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha riportato le lettere di alcuni lettori rimasti coinvolti nella vicenda relativa ai bond emessi dalle banche islandesi. Il settimanale ha ricordato che la questione ricorda da vicino il crack di Lehman Brothers. Alcuni studi legali hanno segnalato che il tribunale di Torino ha riconosciuto la responsabilità di una banca che non aveva segnalato al cliente l’aumento del rischio sui titoli.
Alitalia
Il Sole24Ore di sabato 3 dicembre ha analizzato la situazione di Alitalia e ha evidenziato che la compagnia aerea chiuderà in rosso anche il terzo anno di attività. Di conseguenza, nel periodo in esame il rosso complessivo di Alitalia supererà i 660 milioni di euro, mentre il patrimonio netto scenderà a circa 450 milioni. Il quotidiano finanziario ha ricordato che la compagnia aerea inizio ad operato con un capitale sociale di 1,17 miliardi.
Il Sole24Ore di martedì 6 dicembre ha pubblicato la risposta dell’amministratore delegato Rocco Sabelli. Il manager ha segnalato che i numeri di Alitalia vanno contestualizzati, per tenere in considerazione della pesante crisi subita dal settore aereo nel 2009.
Ford
Il Sole24Ore in edicola venerdì informa che l'unico produttore di Detroit non finito in amministrazione controllata del Chapter 11 ha deciso di tornare a distribuire un dividendo dopo 5 anni. Il gruppo automobilistico verserà ai soci 5 centesimi per azione nel prossimo mese di marzo. La cedola è decisamente lontana dai 50 centesimi per azione distribuiti nel 2000, ma la seconda casa automobilistica americana è giunta al gesto simbolico dopo aver archiviato ormai dieci trimestri consecutivi di utili.
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Nota per il lettore
Per utilizzare in modo corretto questa rubrica è importante tenere presente che:
- la rubrica ha lo scopo di monitorare per voi tutte le notizie importanti che vengono pubblicate settimanalmente sulle società italiane e i principali gruppi internazionali che hanno emesso Corporate Bond; non abbiamo incluso i gruppi più solidi, perché riteniamo del tutto improbabile un loro default;
- la rubrica non intende fornire analisi e valutazioni sulle società emittenti, o notizie specifiche sulle loro emissioni obbligazionarie, ma semplicemente effettuare il monitoraggio della stampa per consentirvi di reperire notizie che magari vi erano sfuggite. Chiaramente spesso da quelle notizie si possono trarre informazioni utili per valutare lo stato di salute della società, e quindi anche eventuali problemi sul rimborso delle emissioni;
- la rubrica è di fatto una rassegna stampa settimanale, quindi non contiene analisi e giudizi di chi la redige. In ogni caso, qualsiasi notizia o commento contenuto nella rubrica non può essere interpretato come sollecitazione a fare o non fare, acquistare o vendere. Qualsiasi decisione di investimento o disinvestimento sarà presa da voi in totale autonomia.
Plus, l’inserto del sabato del quotidiano Il Sole24Ore, ha riportato le lettere di alcuni lettori rimasti coinvolti nella vicenda relativa ai bond emessi dalle banche islandesi. Il settimanale ha ricordato che la questione ricorda da vicino il crack di Lehman Brothers. Alcuni studi legali hanno segnalato che il tribunale di Torino ha riconosciuto la responsabilità di una banca che non aveva segnalato al cliente l’aumento del rischio sui titoli.
Alitalia
Il Sole24Ore di sabato 3 dicembre ha analizzato la situazione di Alitalia e ha evidenziato che la compagnia aerea chiuderà in rosso anche il terzo anno di attività. Di conseguenza, nel periodo in esame il rosso complessivo di Alitalia supererà i 660 milioni di euro, mentre il patrimonio netto scenderà a circa 450 milioni. Il quotidiano finanziario ha ricordato che la compagnia aerea inizio ad operato con un capitale sociale di 1,17 miliardi.
Il Sole24Ore di martedì 6 dicembre ha pubblicato la risposta dell’amministratore delegato Rocco Sabelli. Il manager ha segnalato che i numeri di Alitalia vanno contestualizzati, per tenere in considerazione della pesante crisi subita dal settore aereo nel 2009.
Ford
Il Sole24Ore in edicola venerdì informa che l'unico produttore di Detroit non finito in amministrazione controllata del Chapter 11 ha deciso di tornare a distribuire un dividendo dopo 5 anni. Il gruppo automobilistico verserà ai soci 5 centesimi per azione nel prossimo mese di marzo. La cedola è decisamente lontana dai 50 centesimi per azione distribuiti nel 2000, ma la seconda casa automobilistica americana è giunta al gesto simbolico dopo aver archiviato ormai dieci trimestri consecutivi di utili.
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