Inps, boom rapporti agevolati
+96% nel 2021 su anno, +156% rispetto a 2019
di Redazione Soldionline 24 mar 2022 ore 13:40A cura di LABITALIA
Le assunzioni e le variazioni contrattuali con le agevolazioni contributive sono state 775.000 nel 2019, su 8,3 milioni di attivazioni complessive. Lo rileva l'Inps in una nota, aggiungendo che questi contratti hanno superato il milione di unità nel 2020 su 6,4 milioni di attivazioni complessive, mentre nel 2021 hanno raggiunto quasi 2 milioni sui complessivi 7,8 milioni. L’incidenza è quindi passata dal 9% del 2019 al 16% nel 2020 e al 25% nel 2021.
Nel 2021, nonostante il perdurare della pandemia, si è riscontrato un ulteriore forte aumento del numero di rapporti agevolati: una variazione pari a +96% rispetto al 2020 e a +156% rispetto al 2019, dovuta fondamentalmente all’estensione anche al 2021 delle decontribuzioni al Sud che rappresenta ben il 61% dei rapporti agevolati nel 2021 e, nello specifico, più della metà sono rapporti di lavoro a tempo determinato; considerando anche stagionali e intermittenti si arriva oltre l’80%.
Rispetto all’anno precedente, nel 2021 il numero dei rapporti agevolati con l’esonero giovani è aumentato del 99% e quello con l’incentivo donne del 55%. I rapporti instaurati con l’esonero totale giovani rappresentano l’89% dei rapporti incentivati con l’esonero giovani nella sua globalità mentre per l’incentivo donne rimane maggioritaria e pari al 62% la percentuale dei rapporti agevolati. Più della metà dei rapporti incentivati viene instaurata con aziende la cui forza lavoro non supera i 15 dipendenti, ad eccezione delle assunzioni di giovani con esonero contributivo, per le quali la percentuale è del 45%.