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Inps, a novembre autorizzate 68,9 milioni di ore cig e 21,2 milioni ore fondi solidarietà

60% con causale covid 19

di Redazione Soldionline 22 dic 2021 ore 14:19

A cura di Labitalia/Adnkronos

inps_1Nel mese di novembre 2021 sono state autorizzate 91,1 milioni di ore di integrazione salariale. Circa il 60% delle ore di cig ordinaria, deroga e fondi di solidarietà sono state autorizzate con causale "emergenza sanitaria covid-19". Lo comunica l'Inps. In particolare le ore di cig ordinaria autorizzate sono state 25,4 milioni, per la cig straordinaria sono state autorizzate 32,3 milioni di ore, gli interventi di cig in deroga sono stati pari a 12,1 milioni di ore. Il numero di ore autorizzate nel mese nei fondi di solidarietà è pari a 21,2 milioni. 

Le ore di cig ordinaria autorizzate, pari a 25,4 milioni, registrano una variazione congiunturale del -25,0% rispetto a ottobre, nel corso del quale sono state autorizzate 33,8 milioni di ore. Le ore autorizzate sono state 173,3 milioni. Lo segnala l'Inps nell'aggiornamento Osservatorio cig. Per la cig straordinaria le 32,3 milioni di ore autorizzate, di cui 4,2 milioni per solidarietà, registrano un incremento del 225,7% rispetto a novembre 2020 (9,9 milioni). La variazione congiunturale rispetto a ottobre 2021 è pari al +127,3%. Inoltre, gli interventi di cig in deroga pari a 12,1 milioni di ore, registrano un decremento del -32,4% rispetto a ottobre, mentre rispetto a novembre 2020 (73,9 milioni di ore) si registra una variazione tendenziale del -83,6%. In calo anche il numero di ore autorizzate nei fondi di solidarietà pari a 21,2 milioni, con un decremento del -36,3% rispetto a ottobre e una variazione tendenziale del -83,6% rispetto a novembre 2020 (129,2 milioni). 

Riguardo la cassa integrazione ordinaria, i settori con il maggior numero di ore autorizzate sono: “industrie tessili e abbigliamento” con circa un milione di ore e “pelli cuoio e calzature” con quasi 500mila ore. Questi due settori sono gli unici che dal 1° luglio al 31 dicembre 2021 possono fruire ancora della cig ordinaria con causale Covid-19 e assorbono l’82% delle autorizzazioni del mese di novembre. Per la cassa integrazione in deroga il settore con il maggior numero di ore autorizzate è il “commercio” con 5,6 milioni di ore; seguono “alberghi e ristoranti” con 2,9 milioni e “attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese” con 1,5 milioni di ore. Questi tre settori assorbono l’83% delle ore autorizzate a novembre per le integrazioni salariali in deroga. 

I settori con più ore autorizzate nei fondi di solidarietà sono: “alberghi e ristoranti” con 5,6 milioni di ore, “attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese” con 4,9 milioni di ore e “commercio” con 3,2 milioni di ore.Il numero di ore di cassa integrazione guadagni autorizzate nel periodo dal 1° aprile 2020 al 30 novembre 2021, per emergenza sanitaria, è pari a 6.480,3 milioni di cui: 2.703,5 milioni di cig ordinaria, 2.330,5 milioni per l’assegno ordinario dei fondi di solidarietà e 1.446,3 milioni di cig in deroga. Nel mese di novembre 2021 sono state autorizzate 35,1 milioni di ore, con un decremento del -45,6% rispetto alle ore autorizzate a ottobre 2021. Le autorizzazioni si riferiscono: a 534 aziende per la cig ordinaria con 1,8 milioni di ore, a 9.136 aziende per l’assegno ordinario con 21,2 milioni di ore e a 27.890 aziende per la cig in deroga con 12,1 milioni di ore.

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