Il gas africano verso l’Europa ma all’Italia manca un tubo (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 25 gen 2023 ore 07:26 Le news sul tuo Smartphone
Secondo quanto riportato da Luca Pagni per La Repubblica, il CEO di Eni Claudio Descalzi ha dichiarato che: "dal Sud Italia potrebbero arrivare al massimo 126 milioni di metri cubi di gas al giorno, un collo di bottiglia che impedisce al Paese di diventare un hub energetico per l'intera UE".
L'amministratore delegato di Eni ha precisato che l'unico modo per superare la crisi energetica è quello di affrancarsi dalla dipendenza dal gas russo, e questo si può fare consolidando invece i rapporti con i partner del Nord Africa. Si stima che da Algeria, Egitto e Libia potrebbero arrivare fino a 12-15 miliardi di metri cubi di gas in più all'anno rispetto ai livelli attuali passando per l'Italia. Il problema è che mancano le infrastrutture.
È infatti necessario potenziare i gasdotti esistenti e fare in modo che il gas risalga la penisola e oltrepassi le Alpi. Il collo di bottiglia si trova tra Sulmona e Minerbio, con un gasdotto di 400 chilometri che al momento non ha ancora ricevuto tutte le autorizzazioni regionali. Accelerare la costruzione di questa infrastruttura dovrà essere una delle priorità del governo, il quale potrebbe anche pensare a commissariare le procedure in quanto "opere strategiche".
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