I salvataggi bancari e le regole Ue. Perché il bail-in è entrato in crisi (Corriere della Sera)
di Mauro Introzzi 3 apr 2017 ore 08:13 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano, con un pezzo a cura di Federico Fubini, si focalizza sulla normativa comunitaria sui salvataggi bancari. Nelle recenti vicende continentali - le popolari venete in Italia ma anche il tentativo di salvataggio spagnolo di Bantierra, una cassa rurale dell’Aragona - gli sforzi di tutti si focalizzazino sull'evitare l’obbligo di colpire tutti i creditori e i depositanti sopra i 100mila euro (il cosiddetto bail-in) e di far fallire qualunque banca abbia bisogno di un aiuto pubblico (la risoluzione). In altre parole, scrive il Corriere della Sera, i protagonisti sono puntualmente consumati da una preoccupazione: impedire che la legge europea si applichi in pieno.
A 15 mesi dall'entrata in vigore della direttiva sul risanamento e la risoluzione delle banche nell’Unione, la cosiddetta Brrd, la normativa è stata di fatto ignorata, aggirata o ha prodotto più problemi finanziari, politici e costituzionali di quanti non ne abbia risolti.