Gas, il piano d’emergenza europeo: verso un taglio del 15% ai consumi (Corriere della Sera)

Francesca Basso, corrispondente a Bruxelles per il Corriere della Sera, ha diffuso quelle che sarebbero alcune indiscrezioni: la Commissione Ue potrebbe proporre già in questi giorni una "una riduzione obbligatoria complessiva dal prossimo 1° agosto al 31 marzo 2023 del 15% del consumo di gas" nel caso in cui la Russia decidesse di tagliare tutte le forniture.

Gli Stati membri saranno dunque invitati a calcolare "la riduzione di metano sulla media ponderata dei consumi di gas degli ultimi cinque anni". Lo sforzo dipenderà dal peso del gas nel mix energetico di un Paese, decisione che svantaggia Paesi come l'Italia, che con le scorte di gas dall'Algeria si era posta in una posizione di relativa sicurezza. Avvantaggiati invece Germania, Austria e Paesi dell'Est, quasi del tutto dipendenti dal gas russo.

Il gas «risparmiato» confluirà in un fondo di solidarietà europeo per i Paesi bisognosi.