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Pressing Fmi sulla Bce: ora il Quantitative Easing (MF)

di Mauro Introzzi 8 ott 2014 ore 08:35 Le news sul tuo Smartphone

bce_12Il Fondo Monetario Internazionale, nel suo rapporto economico mondiale, ha scritto che se le prospettive di inflazione non miglioreranno Bruxelles dovrà fare di più, "incluso l'acquisto di attività sovrane". La priorità della zona Euro è quella di raggiungere una crescita al di sopra della tendenza e aumentare l'inflazione. Ciò implica il mantenimento di una politica economica accomodante. In altre parole anche l'istituzione guidata da Christine Lagarde tifa per un quantitative easing europeo. E rincara la dose, indicando che se la crescita dell'area europea dovesse deludere non bisognerà puntare su ulteriori sforzi di consolidamento che sarebbero controproducenti. L'FMI ha infine tagliato le stime sul Pil italiano nel 2014 e nel 2015.

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