Equitalia frena sui pignoramenti, stop ai prelievi dal conto corrente (La Repubblica)
di Mauro Introzzi 23 apr 2013 ore 07:16 Le news sul tuo SmartphoneLa Repubblica indica che non sarà più possibile pignorare il conto corrente su cui si accredita lo stipendio o la pensione se la busta paga, o l'assegno, non supera i 5mila euro netti al mese.
La puntualizzazione è arrivata visto che l'ente poteva riscuotere il suo credito attingendo ai conti bancari o postali dei contribuenti morosi ma lo faceva senza distinguere tra risparmi ed entrate mensili.
Così da ieri c'è un ordine nell'attività di Equitalia. Che in prima battuta si rivolgerà al datore di lavoro o all'ente pensionistico e procederà a un pignoramento "per gradi" trattenendo un decimo per i redditi sotto i 2.500 euro netti mensili,un settimo per redditi tra i 2.500 e i 5.000 euro netti e un quinto sopra i 5.000 euro netti mensili. Prima la somma trattenuta era pari a un quinto per tutti i redditi.