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Crack finanziari, sentenze favorevoli ai risparmiatori

Plus, l'inserto settimanale del Sole24Ore, ha segnalato che ultimamente c'è stata una sequenza di sentenze favorevoli ai risparmiatori coinvolti negli scandali finanziari degli anni scorsi

di Edoardo Fagnani 31 mag 2013 ore 12:07
Crack finanziari
Plus, l'inserto settimanale del Sole24Ore, ha segnalato che ultimamente c'è stata una sequenza di sentenze favorevoli ai risparmiatori coinvolti negli scandali finanziari degli anni scorsi. La prima è del Tribunale di Roma, una sentenza la cui motivazione è stata depositata pochi giorni fa e che indica che anche a un tipico operatore qualificato come il promotore finanziario, quando indossa i panni del cliente dell'intermediario e subisce le conseguenze del tracollo di un titolo, va risarcito il danno. La vicenda è legata a una transazione Cirio per cui il promotore/cliente non avrebbe fornito la sua autorizzazione a eseguire o far eseguire negoziazioni al di fuori dei mercati regolamentati. Una seconda e una terza sentenza rilevante sono quelle, sempre sui bond Cirio, che hanno ottenuto due risparmiatori tutelati dalla Federconsumatori.
Inoltre, sono arrivate altre due sentenze favorevoli, da Roma, per il default della Repubblica Argentina e una su un investitore che aveva investito in Finmek.

Alitalia
I principali quotidiani di martedì 28 maggio hanno analizzato i conti del primo trimestre di Alitalia, un periodo chiuso con una perdita di 157 milioni di euro, in aumento rispetto ai 131 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Nonostante ciò il management della società ha ottenuto qualche miglioramento, con la crescita dei ricavi sulle rotte intercontinentali dell'11,5% e internazionali dell'1%. L'effetto è stato un aumento dei ricavi da traffico passeggeri dell'1,2% a 729 milioni di euro che ha più che compensato la flessione del 7,4% registrata sul mercato domestico. Nel frattempo i vertici stanno lavorando alla redazione di un nuovo piano industriale quadriennale al 2016, da portare in consiglio di amministrazione entro il mese di giugno.
Il Sole24Ore di domenica 26 maggio ha riportato le precisazioni dell’ufficio stampa di Alitalia. La compagnia aerea ha smentito di aver presentato qualsivoglia richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti, aggiungendo che il piano industriale sarà pronto non prima di un mese.
MF di giovedì 30 maggio ha riportato la notizia che Vitrociset ha svalutato la quota dell’1,3% del capitale di Alitalia. La partecipazione nella compagnia aerea ora è in carico a 9,5 milioni di euro.

Parmalat
Parmalat ha comunicato che, nell'ambito dell'operazione di acquisto di LAG, il venditore B.S.A. ha comunicato la propria disponibilità al riconoscimento di un aggiustamento di prezzo pari a 130 milioni di dollari, da corrispondere entro 15 giorni dall’accettazione della proposta. Trattandosi di un’operazione tra parti correlate di maggiore rilevanza, il consiglio di amministrazione ha acquisito il parere preventivo vincolante del comitato per le operazioni con parti correlate che si è espresso a maggioranza a favore dell’accettazione della proposta. Il consiglio quindi, ha accettato a maggioranza la proposta del venditore. L’ammontare di 130 milioni di dollari determina una valutazione definitiva della società acquisita in 774 milioni di dollari.
Il Tribunale di Parma ha deciso di rinviare al 29 novembre il processo nei confronti degli ex manager di Bank of America coinvolti nel fallimento di Parmalat. Il rinvio è dovuto all’impossibilità di rintracciare uno degli imputati. I manager sono accusati di concorso in bancarotta della società alimentare. 

Seat Pagine Gialle
Il consiglio di amministrazione di Seat Pagine Gialle ha deliberato di richiedere una proroga fino al 29 giugno prossimo, dei termini concessi per la presentazione delle proposte di concordato preventivo. La proroga si è resa necessaria per ultimare le proposte di concordato preventivo e il relativo piano, presupposto essenziale per poter procedere all’approvazione dei progetti di bilancio della società. Di conseguenza, Seat Pagine Gialle ha fissato al 27 giugno la data della riunione del CdA per l’approvazione del bilancio del 2012 e del primo trimestre del 2013.

Cape LIVE
Cape LIVE ha comunicato che è stata soddisfatta integralmente l’ultima classe di creditori, concludendo con successo tutti gli adempimenti del concordato preventivo, con ampio anticipo rispetto al piano di risanamento omologato dal Tribunale di Milano. Quindi, Cape LIVE si è attivata per proporre formale istanza di chiusura del concordato e rimane pertanto solo in attesa che il Tribunale dichiari conclusa la procedura.


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