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Borse, oro, bond: sette errori (più uno) da evitare (L'Economia - Corriere della Sera)

di Redazione Lapenna del Web 11 mag 2020 ore 08:19 Le news sul tuo Smartphone

grafico-quotazioni-borsaL'Economia, l'inserto settimanale economico del Corriere della Sera, analizza l'andamento dei mercati e si concentra su alcuni "dogmi" che, secondo il quotidiano, dovrebbero essere ridimensionati a semplici regole. Eccoli:

  • "I bund non sono privi di rischi". Anche se la solidità dell'emittente non può essere messa in discussione, i prezzi potrebbero subire oscillazioni violente.
  • "Le obbligazioni sono un rifugio sicuro quando le Borse crollano". Secondo la testata giornalistica non tutti i titoli di debito hanno le stesse caratteristiche. Le emissioni societarie, ad esempio, non si sono comportate bene come i titoli dei paesi core.
  • "A lungo termine gli Emergenti battono i mercati sviluppati". Negli ultimi 10 anni "l’Msci emerging markets ha consegnato una performance annualizzata del 2,9%, contro il 9,3% dell’Msci world".
  • "Investire negli Emergenti equivale a puntare sulle commodity", "Le Borse europee sono dominate da banche ed energia" ed "avere in portafogio i migliori gestori di fondi è garanzia di buone performance" sarebbero false.
  • "L'oro è un porto sicuro in fase di certezza" manterrebbe una certa verità, ma con alcune eccezioni come registrato a marzo dal crollo del 10% a causa del panico da Covid-19.
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