La BCE dovrà intervenire dopo i dati sull'inflazione
di Redazione Lapenna del Web 1 giu 2022 ore 10:23 Le news sul tuo SmartphoneSandra Holdsworth - Head of Rates di Aegon Asset Management - ha fornito alcune considerazioni sui dati relativo all'inflazione nell'Unione Europea diffusi il 31 maggio 2022.
L'esperta ha segnalato che lo scorso mese l'inflazione nela zona euro (su base annuale) è balzata all'8,1% a livello nominale, mentre l'inflazione di fondo, che esclude cibo ed energia, ha raggiunto il 3,8%.
"Con tassi d'inflazione di questo tipo, è poco credibile che la Banca Centrale Europea non abbia ancora aumentato i tassi d'interesse né interrotto gli acquisti di asset," ha segnalato Sandra Holdsworth, che si aspetta un cambiamento di paradigma nel corso della riunione del 9 giugno, con un inasprimento delle politiche monetarie a partire già da luglio 2022.
Secondo l'esperata la durezza dell'intervento sia ancora tutta da stabilire, ma ritiene che, con "dati come questi", i tassi di interesse negativi siano presto parte del passato.
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