Banche venete, l’ipotesi spezzatino. Le condizioni di IntesaSanpaolo (Corriere della Sera)
di Mauro Introzzi 20 giu 2017 ore 07:19 Le news sul tuo SmartphoneIl Corriere della Sera scrive che per le banche venete in difficoltà, la Popolare di Vicenza e Veneto Banca, si prospetta un’altra possibile soluzione rispetto alla ricapitalizzazione precauzionale da 1,25 miliardi privati, che al momento non sembra percorribile. L’ipotesi è quella dello spezzatino, con la creazione di una good e di una bad bank, e la cessione di alcuni asset. Secondo il Corriere della Sera a questa alternativa starebbero lavorando al ministero dell’Economia.
Sempre alla finestra IntesaSanpaolo, che avrebbe comunque confermato la propria disponibilità e i tecnici dell’istituto starebbero studiano il dossier per valutare se in che modo intervenire. Ma alla porta di Rothschild avrebbero bussato anche un paio di fondi di private equity.
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