Banche, la Corte Ue dà l’ok ai salvataggi (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 3 mar 2021 ore 07:18 Le news sul tuo SmartphoneNelle scorse ore la Corte di Giustizia europea ha respinto il ricorso della Commissione UE contro la decisione del tribunale europeo che, nel 2019, ha riabilitato l'utilizzo del Fondo interbancario di garanzia dei depositi (Fitd) per i salvataggi bancari. Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore in un articolo di Laura Serafini, si è trattato di "una sentenza storica", in grado di "chiudere una gestione difficile delle crisi bancarie nella UE durata oltre sei anni".
L'articolo ricorda la genesi della querelle: i fatti risalgono al 2015 quando la Direzione Concorrenza della UE ritenne che l'intervento del Fitd a supporto di Banca Tercas fosse un aiuto di stato. Nelle scorse ore la Corte ha evidenziato che a suo tempo il tribunale europeo prese atto "delle oggettive differenze tra una situazione in cui l'ente erogatore è pubblico, come tale soggetto al controllo dello Stato, e quella in cui tale ente è controllato da privati, come è il Fitd".
In altre parole la Corte ha riabilitato il ruolo dei Fondi di garanzia statali per interventi preventivi atti a scongiurare crisi bancarie. Secondo il Sole24Ore questo accadimento crea le premesse affinché di arrivi a una revisione delle direttive europee in materia di salvataggi bancari e, soprattutto, "al completamento dell’Unione bancaria europea".
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