Bail-in primo rischio di instabilità (MF)
di Mauro Introzzi 18 mag 2016 ore 06:55 Le news sul tuo Smartphone
Il quotidiano finanziario riporta le parole pronunciate da Peter Praet, membro belga del comitato esecutivo e capoeconomista Bce, durante una conferenza a Bruxelles in materia di stabilità finanziaria. L’economista si è focalizzato sul bail-in, indicando che il principale timore è il coinvolgimento dei privati nella crisi di una grande banca. Le procedure di risoluzione hanno riguardato finora banche di piccole dimensioni (come, in Italia, Banca Marche, Banca Etruria, Carife e CariChieti) e il coinvolgimento dei privati ha minato la fiducia nel settore, coinvolgendo nelle preoccupazioni anche istituti sani.
Non a caso la Germania, che pure richiede l'applicazione rigida della Brrd, ha evitato in ogni modo il bail-in delle banche domestiche (come accaduto anche nel recente caso di Hsh Nordbank) e ha preferito salvarle iniettando 250 miliardi di denaro pubblico.
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