Aumento del deficit nel 2023 per combattere il caro energia (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 7 nov 2022 ore 07:24 Le news sul tuo SmartphoneSecondo quanto riportato da Andrea Ducci per il Corriere della Sera del 5 novembre, sarebbero stati stanziati circa 32 miliardi tra la fine del 2022 e il 2023-2024 per contrastare il caro energia. Di questi, 9,4 miliardi saranno utilizzati già la prossima settimana nel Decreto Aiuti. Altri 21 miliardi di euro, derivati da uno scostamento di bilancio, sono destinati al 2023, con un trascinamento di 2,4 miliardi nel 2024.
Il Consiglio del ministri ha già approvato anche la relazione con la quale si richiede la variazione di Bilancio: il deficit programmatico è fissato per il 2022 al 5,6% del Pil (dal 5,1% tendenziale); per l’anno prossimo l’obiettivo di deficit è al 4,5%; per il 2024 al 3,7%, con un’ulteriore discesa al 3% nel 2025", riporta il quotidiano. Questo percorso dovrebbe garantire la riduzione del debito fino al 141,2% nel 2025.
Il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti ha chiarito che nella manovra 2023 "qualsiasi intervento di natura fiscale e di spesa previdenziale dovrà essere coperto all’interno dello stesso settore di intervento, altrimenti non rispetteremo l’obiettivo che abbiamo dichiarato di mettere tutte le risorse a disposizione". Vale a dire che ogni altra misura non potrà avere come copertura il deficit, ma prevederà invece maggiori entrate fiscali o tagli di spesa.
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