NAVIGA IL SITO

Allarme della Bce: rischio crac: "Evitare ritardi sul Recovery" (Corriere della Sera)

di Redazione Lapenna del Web 15 apr 2021 ore 07:49 Le news sul tuo Smartphone

bce_18“Vedremo inevitabilmente un maggior numero di bancarotte rispetto allo scorso anno”. La frase della presidente della Bce Christine Lagarde sarebbe arrivata come una doccia fredda sulle stime del bollettino annuale, che valuterebbe al 5% l’impatto del Recovery Fund sul Pil dell’Area euro se i fondi saranno spesi bene. Lo scrive Francesca Basso sul Corriere della Sera.

Per il vicepresidente della Bce Luis De Guindos “se vogliamo una ripresa tempestiva in Europa, dobbiamo evitare qualsiasi ‘effetto precipizio’ legato al ridimensionamento prematuro di queste politiche”. Una premessa per invitare a procedere speditamente sull’attuazione di Next Generation Eu: "Dobbiamo evitare qualsiasi ritardo evitabile che possa intaccare la percezione molto positiva di ciò che è stato realizzato".

I primi fondi Ue potrebbero arrivare già in luglio. Si tratta del prefinanziamento di Next Generation Eu pari al 13% dell’ammontare assegnato agli Stati membri. Ma questa data vale per i Paesi che per primi otterranno l’approvazione del piano nazionale di ripresa e resilienza, per gli altri l’anticipo arriverà in settembre.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
Tutte le ultime su: recovery fund , bce